(AGENPARL) - Roma, 17 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 17 November 2025 Fisco. Ricchiuti (FdI): Chi parla di aumento pressione ignora realtà
“L’opposizione parla di aumento della pressione fiscale, ma la verità è che le famiglie non hanno visto nuove tasse. Nel 2025 la pressione fiscale è stimata al 42,8% del PIL, appena +0,3 punti rispetto al 2024. Un dato che non corrisponde a un aggravio per i cittadini, ma a un effetto tecnico: il taglio del cuneo fiscale, pari a 18 miliardi, viene contabilizzato come spesa pubblica e non come riduzione di imposte. In realtà, i lavoratori hanno avuto buste paga più robuste. È bene chiarire che si tratta di una classificazione statistica: i contributi previdenziali e le misure sul cuneo vengono registrati come spesa pubblica, pur essendo risorse che tornano ai cittadini. Non nuove tasse, ma un effetto tecnico nei conti nazionali. Questo incremento statistico è il risultato positivo di più occupati e salari più alti. In tre anni oltre un milione di italiani ha trovato lavoro e i rinnovi contrattuali hanno portato stipendi migliori. È un segnale di crescita e vitalità, non di stangata. Chi parla di pressione fiscale in aumento ignora la realtà: le famiglie hanno beneficiato di misure concrete che hanno alleggerito il peso delle imposte. Fratelli d’Italia dimostra che si può governare senza mettere le mani nelle tasche degli italiani. Dopo vent’anni di governi che hanno caricato patrimoniali e balzelli, oggi l’Italia conosce un modello diverso: più lavoro, più stipendi, meno tasse”.
Lo dichiara il vice responsabile nazionale del Dipartimento Imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.
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