 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025(AGENPARL) – Thu 30 October 2025 OSSERVATORIO CONSUMI CONFIMPRESE-JAKALA
settembre 2025 vs settembre 2024
CROLLO DEI CONSUMI A -4,5%
PRIMI 9 MESI 2025 VS PRIMI 9 MESI 2024 -0,8%
Il mese di settembre fa segnare una brusca frenata dei consumi a -4,5%. Occorre focalizzare le iniziative commerciali sui mesi di novembre e dicembre con il Black friday e il Natale.
Nei settori merceologici i cali sono significativi: abbigliamento-accessori a -8,7%, ristorazione a -4,4%. Tengono meglio altro retail e le altre merceologie e servizi a -0,2%.
Anche nei canali di vendita si registra la flessione marcata dei centri commerciali che chiudono il mese a -4,2%, la prossimità a -4,0%, meglio le high street a -1,1%.
Nelle regioni Marche uniche in parità +0,3%, in campo negativo tutte le altre.
Quanto alle province si segnala Catania a +1,2%, Perugia la peggiore a -9,7%.
Regione-Provincia Variazione %
BASILICATA NA
MARCHE 0,3%
VALLE D’AOSTA -0,6%
SICILIA -1,6%
SARDEGNA -1,8%
LIGURIA -3,0%
PIEMONTE -3,8%
CAMPANIA -4,1%
EMILIA-ROMAGNA -4,3%
LOMBARDIA -4,6%
LAZIO -4,7%
TRENTINO ALTO ADIGE -4,8%
FRIULI-VENEZIA GIULIA -5,0%
VENETO -5,1%
PUGLIA -5,2%
TOSCANA -6,2%
MOLISE -6,6%
CALABRIA -7,2%
UMBRIA -7,3%
ABRUZZO -8,4%
TOTALE COMPLESSIVO -4,5%
Milano, 30 ottobre 2025 – Nel mese di settembre i consumi subiscono una pesante battuta d’arresto a -4,5% a valore sul totale mercato retail. Lo certifica l’Osservatorio consumi mensile Confimprese-Jakala, che rileva un sensibile deterioramento dei consumi in Italia. Del resto, le premesse si sanno. Tra venti di guerra e scarsa propensione agli acquisti, è la fiducia dei consumatori a essere vacillante.
Quanto al progressivo anno gennaio-settembre 2025 su gennaio-settembre 2024 si consolida un moderato calo a -0,8%, che accomuna praticamente tutti i settori di attività con eccezione della cura persona che registra un +1,1% su base progressiva.
«La crescita che aveva caratterizzato le estati precedenti si è sgonfiata – riflette Mario Resca, presidente Confimprese – e certifica il permanere di una situazione privadi apprezzabili spunti positivi. È dunque difficile ipotizzare nel breve periodo una ripresa deiconsumi, sia pure in un contesto caratterizzato da buoni fondamentalimacroeconomici, dall’occupazione all’inflazione, dalla fiducia dei mercatifinanziari alla crescita dei redditi».
Nei settori merceologici, il mese di settembre registra cali altrettanto preoccupanti con il comparto di abbigliamento-accessori a -8,7%. Svanito l’effetto saldi, che in realtà non è mai veramente partito, si conferma la debolezza di un settore che ha sofferto per tutto l’anno, senza mai registrare progressi significativi. In flessione anche la ristorazione che con un -4,4% conferma le abitudini dei consumatori disposti a spendere sempre meno per gli acquisti voluttuari, ma concentrati ad assorbire gli effetti inflattivi sul carrello della spesa che continua a pesare sul portafoglio. Altro retail (casa-arredo, elettronica, telefonia, libri, cura persona, servizi e fitness) chiude il mese a -0,2%, contenendo in parte la flessione del totale mercato.
Nei canali di vendita si registra la flessione marcata dei centri commerciali che chiudono il mese a -4,2%, la prossimità a -4,0%, meglio le high street a -1,1%.
«Un anno che ormai si avvia intorno alla crescita zero – riflette Mario Maiocchi, direttore centro studi Confimprese – in linea con le attese di Pil e consumi. Non deve ingannare il pesante risultato di settembre rispetto all’anno precedente poiché il settembre 2024 aveva registrato un brillante, per quanto ingiustificato, +4,4% per cui un risultato negativo era in una certa misura atteso. La controcifra di ottobre è altrettanto sfidante (ottobre 24 vs 23 pari a +3,5%) e la situazione climatica di queste settimane non aiuta certo la partenza delle vendite autunnali, occorre quindi focalizzare le iniziative commerciali sui mesi di novembre e dicembre con il Black Friday e il Natale».
Settori merceologici Set25 vs Set24 Gen-Set25 vs Gen-Set24
Abbigliamento-accessori -8.7% -1.0%
Ristorazione -4.4% -0.9%
Altro Retail -0.2% -0.4%
Totale mercato -4.5% -0.8%
Canali di vendita Set25 vs Set24 Gen-Set25 vs Gen-Set24
Centro Commerciale -4.2% 0.0%
High Street -1.1% -2.1%
Prossimità -4.0% -0.3%
Nelle regioni Marche uniche in parità +0,3%, in campo negativo tutte le altre. Quanto alle province si segnala Catania a +1,2%, Perugia la peggiore a -9,7%.
Osservatorio Consumi Confimprese-Jakala
L’Osservatorio permanente sull’andamento dei consumi nei settori ristorazione, abbigliamento-accessori e retail non food è elaborato a partire da dati consolidati e anonimizzati di fatturati delle aziende aderenti al progetto e dati Jakala, quali per esempio dati territoriali, dati socio-demografici, dati sui flussi anonimi di frequentazione dei luoghi.
Contact:
Laura Galdabini
Ufficio Stampa Confimprese
Confimprese è l’associazione italiana leader nel retail che raggruppa primari operatori con reti dirette e in franchising, ne tutela gli interessi e favorisce lo sviluppo di punti vendita e marchi in Italia e all’estero. In Italia Confimprese rappresenta oltre 500 marchi commerciali, 100mila punti vendita e 1,2 milioni di addetti.
 
		