(AGENPARL) - Roma, 24 Ottobre 2025(AGENPARL) – Fri 24 October 2025 **Difesa del suolo, finanziate opere per quasi 18 milioni: sei opere nel
fiorentino**
/Scritto da Pamela Pucci, venerdì 24 ottobre 2025 alle 13:11/
In arrivo quasi 18 milioni di euro per opere di difesa del suolo. A
deliberarlo la Giunta regionale toscana che, nel corso della sua ultima
seduta, ha approvato il Documento Operativo per la Difesa del Suolo (DODS),
che destina a Comuni, Province e Consorzi di Bonifica per le annualità
realizzazione o il completamento di numerose opere per la difesa del suolo
distribuite su tutto il territorio regionale.
In particolare per l’area fiorentina sono state inserite nel DODS sei opere
previsti:
– Comune di Certaldo, consolidamento del movimento franoso nell’area
calanchiva lungo la strada comunale di Casale; finanziamento regionale di
665.159 euro su un importo complessivo di 680.000 euro.
– Comune di Empoli, progetto di fattibilità tecnico-economica per la
mitigazione del pericolo idraulico ad Arnovecchio; finanziamento regionale
di 50.000 euro; progettazione per la quale la Regione di avvarrà del
Consorzio di bonifica 3.
– Comune di Scarperia San Piero, studio di bacino sul torrente Carza
finalizzato ad individuare le principali criticità idrauliche;
finanziamento regionale di 50.000 euro; progettazione per la quale la
Regione di avvarrà del Consorzio di bonifica 3.
– Comune di Campi Bisenzio, sistemazione del nodo idraulico tra Fosso
Macinante e Canale Donnino in prossimità del fiume Bisenzio in località
Villa Flori e Valico; finanziamento regionale di 120.000 euro;
progettazione per la quale la Regione di avvarrà del Consorzio di bonifica
– Comune di Vicchio, intervento per l’adeguamento idraulico, geotecnico e
la riqualificazione ambientale del lago di Montelleri; finanziamento
– Comune di Rignano sull’Arno, progetto esecutivo dell’intervento di messa
in sicurezza idraulica del fosso di Castiglionchio, località Rosano;
finanziamento regionale di 100.000 euro.
“La difesa del suolo è senza dubbio una priorità per il Governo
regionale, lo è stata nei cinque anni appena trascorsi e lo sarà nella
nuova legislatura – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio
Giani – Il contrasto ai cambiamenti climatici è una partita che si gioca
su più fronti: dobbiamo certo ridurre le emissioni, ma anche rendere il
territorio più resiliente e pronto ad accogliere eventi di portate
decisamente maggiori rispetto a quanto eravamo abituati a vivere in
passato. Con questo atto forniamo a Comuni, Province e Consorzi i fondi per
portare avanti le opere principali di cui ciascun territorio ha bisogno per
fronteggiare questa nuova criticità”.
“Proprio perché la crisi climatica porta eventi meteo sempre più
estremi e imprevedibili – ha aggiunto l’assessore regionale all’ambiente
Monia Monni – provoca fenomeni come frane, alluvioni e dissesto
idrogeologico che mettono sotto pressione il nostro territorio generando
disagi ma anche vere e proprie situazioni di pericolo per i cittadini. Per
questo, mentre da una parte mettiamo in atto strategie di transizione
ecologica, dall’altra è indispensabile rendere i territori più
resilienti. E in questa logica che si inseriscono gli interventi che oggi
finanziamo: opere concrete per la riduzione del rischio, che confermano e
dimostrano con i fatti l’impegno della Regione Toscana al fianco dei Comuni
e degli enti territoriali per la difesa del suolo e la tutela delle nostre
comunità”.