(AGENPARL) - Roma, 24 Ottobre 2025(AGENPARL) – Fri 24 October 2025 **Difesa del suolo, finanziate opere per quasi 18 milioni di euro**
/Scritto da Pamela Pucci, venerdì 24 ottobre 2025 alle 12:48/
In arrivo quasi 18 milioni di euro per opere di difesa del suolo. A
deliberarlo la Giunta regionale toscana che, nel corso della sua ultima
seduta, ha approvato il Documento operativo per la difesa del suolo (DODS),
che destina a Comuni, Province e Consorzi di bonifica per le annualità
realizzazione o il completamento di numerose opere per la difesa del suolo
distribuite su tutto il territorio regionale.
In particolare sono state inserite nel DODS:
per l’area fiorentina sei opere per un investimento complessivo di
per la provincia di Grosseto sette opere per un investimento complessivo
per la provincia di Livorno tre opere per un investimento complessivo di
per la provincia di Lucca sei opere per un investimento complessivo di
per la provincia di Massa Carrara cinque opere per un investimento
per la provincia di Pisa nove opere per un investimento complessivo di
per la provincia di Pistoia otto opere per un investimento complessivo di
per la provincia di Prato quattro opere per un investimento complessivo di
per la provincia di Siena due opere per un investimento complessivo di
“La difesa del suolo è senza dubbio una priorità per il Governo
regionale, lo è stata nei cinque anni appena trascorsi e lo sarà nella
nuova legislatura – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio
Giani – Il contrasto ai cambiamenti climatici è una partita che si gioca
su più fronti: dobbiamo certo ridurre le emissioni, ma anche rendere il
territorio più resiliente e pronto ad accogliere eventi di portate
decisamente maggiori rispetto a quanto eravamo abituati a vivere in
passato. Con questo atto forniamo a Comuni, Province e Consorzi i fondi per
portare avanti le opere principali di cui ciascun territorio ha bisogno per
fronteggiare questa nuova criticità”.
“Proprio perché la crisi climatica porta eventi meteo sempre più
estremi e imprevedibili – ha aggiunto l’assessore regionale all’ambiente
Monia Monni – provoca fenomeni come frane, alluvioni e dissesto
idrogeologico che mettono sotto pressione il nostro territorio generando
disagi ma anche vere e proprie situazioni di pericolo per i cittadini. Per
questo, mentre da una parte mettiamo in atto strategie di transizione
ecologica, dall’altra è indispensabile rendere i territori più
resilienti. E in questa logica che si inseriscono gli interventi che oggi
finanziamo: opere concrete per la riduzione del rischio, che confermano e
dimostrano con i fatti l’impegno della Regione Toscana al fianco dei Comuni
e degli enti territoriali per la difesa del suolo e la tutela delle nostre
comunità”.