
(AGENPARL) – Sat 18 October 2025 *Commercio Equo e Solidale, assessore Barcaioli: “Vogliamo scuole che
insegnino a scegliere in modo responsabile”*
(aun) – Perugia, 18 ottobre 2025 – La Regione Umbria rafforza l’educazione
al Commercio Equo e Solidale (Comes) nelle scuole con l’approvazione delle
linee di indirizzo proposte dall’assessore all’Istruzione e alla
Cooperazione internazionale, Fabio Barcaioli, che guideranno le iniziative
educative per il 2025. L’obiettivo è far comprendere agli studenti
l’impatto delle proprie scelte di consumo e il valore dei prodotti Comes,
realizzati secondo principi etici che garantiscono condizioni di lavoro
giuste, rispetto per l’ambiente e sostegno alle comunità dei Paesi in via
di sviluppo.
“I giovani devono poter vedere da vicino come il consumo responsabile
possa fare la differenza – spiega Barcaioli – Con queste linee guida
vogliamo che le scuole diventino laboratori di cittadinanza consapevole,
dove conoscere il Commercio Equo e Solidale significa comprendere il legame
tra produzione, ambiente e diritti umani. È un percorso che abbiamo voluto
proporre per dare concretezza all’impegno della Regione su educazione,
sostenibilità e cooperazione internazionale”.
Le linee guida prevedono che le botteghe e le organizzazioni Comes
iscritte al Registro regionale possano proporre progetti mirati a
sensibilizzare gli studenti, con attività educative, produzione di
materiali didattici e formazione degli operatori. I progetti saranno
valutati in base a qualità, coerenza, trasferibilità, coinvolgimento di più
attori sociali e istituzionali. Ogni soggetto potrà presentare fino a due
progetti, con un cofinanziamento minimo del 30% e un contributo regionale
massimo di 4.000 euro. La scadenza per la presentazione delle proposte è
fissata entro 20 giorni dall’invio dell’invito del servizio Artigianato,
commercio e tutela dei consumatori e cooperazione allo sviluppo della
Regione Umbria.
Parallelamente, sarà organizzata la Giornata regionale del Commercio
Equo e Solidale, con eventi, mostre e incontri per mettere in contatto
produttori, scuole e cittadini, offrendo momenti di approfondimento sul
consumo consapevole e sulla sostenibilità.