
Google ha annunciato ufficialmente il lancio della crittografia end-to-end (E2EE) per Gmail, una nuova funzionalità che consente agli utenti di Google Workspace di inviare e ricevere email completamente crittografate, anche verso destinatari esterni alla piattaforma.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, questa innovazione permetterà di condividere in modo sicuro dati sensibili, medici o finanziari, riducendo al minimo i rischi di intercettazione, hackeraggio o spionaggio digitale.
Il nuovo sistema funziona tramite la conversione dei messaggi in codici indecifrabili, leggibili solo con una chiave privata detenuta dal mittente, dal destinatario e dal reparto IT dell’organizzazione. Importante sottolineare che le chiavi di crittografia non vengono conservate sui server di Google, rendendo impossibile anche per l’azienda stessa accedere al contenuto delle email.
Al momento, la funzione è disponibile esclusivamente per gli utenti aziendali di Google Workspace. Per attivarla, l’amministratore deve abilitarla nelle impostazioni di sicurezza della suite. Successivamente, l’utente potrà selezionare l’opzione “Sicurezza messaggi → Crittografia aggiuntiva” durante la composizione di una nuova email.
Se il destinatario utilizza un altro account Workspace, il messaggio verrà automaticamente decrittografato all’interno della posta in arrivo. In caso contrario, riceverà un link protetto per visualizzare il messaggio su un’interfaccia Gmail temporanea e sicura.
Google ha sottolineato che questa mossa rientra nella sua strategia per rafforzare la fiducia degli utenti e competere con i servizi rivali focalizzati sulla privacy, come ProtonMail e Tutanota.
La società ha inoltre ricordato che la crittografia end-to-end si affianca alla già esistente “Modalità Riservata”, che consente di limitare l’inoltro o il download dei messaggi, impostare una data di scadenza o aggiungere una password SMS per l’accesso.
Testata per la prima volta nell’aprile 2024, la funzionalità è ora disponibile globalmente, segnando un importante passo avanti per la sicurezza e la riservatezza delle comunicazioni digitali.