
(AGENPARL) – Mon 06 October 2025 Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Sicurezza Energetica
Gruppo di Napoli
COMUNICATO STAMPA
CARABINIERI NOE: PRIMO ARRESTO PER SPEDIZIONE ILLEGALE DI RIFIUTI
Nella mattinata del 29 settembre 2025, all’interno dell’area portuale di Napoli, i Carabinieri del
Nucleo Operativo Ecologico di Napoli, nel corso di un’ispezione finalizzata ad accertare la regolarità
delle spedizioni transfrontaliere, hanno sottoposto a controllo un carico di rottami ferrosi, prodotti da
una società di Caivano (NA), destinati a un’acciaieria turca, quale materiale per la fusione in
altoforno, a mezzo nave.
Nell’ambito dell’attività ispettiva, i militari, con il supporto di personale dell’Arpa Campania,
accertavano che i suddetti rottami, frammisti a rifiuti solidi urbani e rifiuti pericolosi (filtri olio,
parti di batterie esauste, legno, gomma, poliuretano, schede elettroniche, parti meccaniche di veicoli
non bonificati, parti di biciclette, elementi combusti, elementi metallici ossidati, pneumatici, telai di
biciclette, imballaggi metallici contenenti residui di oli e/o grasso, cavi elettrici), erano accompagnati
da falsa documentazione attestante inesistenti attività di trattamento/recupero. In realtà, il materiale
era destinato per lo smaltimento illecito, presso uno stabilimento di Izmir (Turchia), attestando
trattarsi di MPS (materia prima seconda), oggetto di una preliminare attività di trattamento.
Il controllo veniva esteso anche presso l’impianto aziendale, al fine di accertare proprio la regolarità
delle asserite operazioni di recupero. Le verifiche in situ davano conferma all’ipotesi investigativa,
tanto che i Carabinieri del reparto speciale dell’Arma, procedevano al sequestro di ulteriori 250
tonnellate di rifiuti speciali, anch’essi destinati all’acciaieria turca, e qualificati falsamente, anche
quest’ultimi, come “materia prima secondaria”.
Al termine delle attività, protrattesi sino a tarda sera, i militari del NOE di Napoli procedevano
all’arresto del legale rappresentante della società, oggetto di indagine, 32enne di San Giuseppe
Vesuviano (NA), ritenuto responsabile della spedizione illegale di rifiuti, per aver effettuato una
spedizione di rifiuti pericolosi costituente spedizione illegale verso la Turchia. Contestualmente,
venivano sequestrati i n. 4 automezzi utilizzati per il trasporto delle circa 120 tonnellate di rifiuti.
Trattasi del primo arresto per il nuovo delitto di spedizione illegale di rifiuti, ai sensi degli artt. 259
introdotto specifici aggravamenti di pena per talune ipotesi di reato previste dal Testo Unico
Ambientale.
Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica
di Napoli Nord, che ne ha disposto la presentazione dinanzi il G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord,
che ha convalidato l’arresto, operato dai militari dell’ARMA. L’indagato, non essendo gravato da
precedenti penali, specifici veniva poi rimesso in libertà.
IL COMANDANTE
(Col. CC Pasquale Starace)