
La teoria economica suggerisce che le tecnologie trasformative possano influenzare i tassi di interesse attraverso tre canali principali: modificando le aspettative di crescita, aumentando l’incertezza sulla crescita o generando preoccupazioni legate al rischio esistenziale.
Analizzando i rendimenti obbligazionari statunitensi in concomitanza con le principali pubblicazioni di modelli di intelligenza artificiale nel periodo 2023-2024, emergono movimenti ampi e statisticamente significativi, soprattutto sulle scadenze più lunghe. In particolare, i rendimenti mediana e media mostrano una tendenza negativa: i titoli del Tesoro a lungo termine, i TIPS e le obbligazioni societarie diminuiscono e rimangono bassi per settimane dopo le pubblicazioni.
Interpretati attraverso un modello semplice di determinazione del prezzo delle attività basato sui consumi e sugli agenti rappresentativi, questi cali riflettono revisioni al ribasso della crescita attesa dei consumi o una riduzione della percezione di eventi estremi, come il rischio esistenziale o la transizione verso un’economia post-scarsità. Al contrario, le variazioni nell’incertezza sulla crescita dei consumi non sembrano avere un impatto significativo sui risultati osservati.
Questi dati suggeriscono che i mercati attribuiscono un peso rilevante all’impatto trasformativo dell’intelligenza artificiale sulle prospettive economiche a lungo termine, evidenziando una percezione di cambiamento strutturale più che di semplice volatilità nel breve periodo.