(AGENPARL) – Thu 25 September 2025 Cordiali Saluti
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Eni Press Office
Il primo ministro egiziano Mustafa Kemal Madbouly incontra Guido Brusco, Chief Operating Officer Global Natural Resources di Eni
San Donato Milanese (MI), 25 settembre 2025 – Il Primo Ministro della Repubblica Araba d’Egitto Mustafa Kemal Madbouly ha incontrato Guido Brusco, Chief Operating Officer Global Natural Resources di Eni, per fare il punto sulle attività in corso e sui piani futuri della società nel Paese. All’incontro hanno partecipato anche il Ministro del Petrolio e delle Risorse Minerarie egiziano Karim Badawi e altri rappresentanti istituzionali.
Durante l’incontro sono state discusse le attività di Eni in Egitto, con particolare attenzione alle iniziative, sia onshore che offshore, volte a sostenere la produzione di gas naturale e petrolio sfruttando l’ampio portafoglio di asset della società. Le aree di interesse principali sono l’esplorazione di gas a ciclo breve, l’estensione della vita dei giacimenti onshore maturi e lo sviluppo dell’hub integrato del gas nel Mediterraneo orientale.
L’esplorazione di Eni in Egitto punterà a opportunità che possano sfruttare le sinergie con le infrastrutture esistenti nelle vicinanze, massimizzando l’efficienza operativa e contribuendo alla sicurezza energetica del Paese. In questo contesto, a seguito dell’accordo firmato nel luglio 2025 per estendere la concessione di Temsah, il COO ha aggiornato il PM sul relativo piano di lavoro e sulle attività di perforazione previste.
Guido Brusco ha inoltre illustrato l’impegno della società volto ad estendere e valorizzare la produzione dagli asset onshore attraverso l’implementazione di tecnologie di sottosuolo (sismica, Enhanced Oil Recovery) e il rilancio delle attività di sviluppo nei prossimi anni.
Inoltre, Eni ha ribadito il proprio coinvolgimento e impegno nei confronti dell’ambizione dell’Egitto di crescere come hub del gas nella regione del Mediterraneo orientale, grazie alla presenza di importanti infrastrutture di trattamento e liquefazione del gas, un fattore abilitante per lo sviluppo di nuovi progetti nazionali nel settore del gas, nonché di iniziative internazionali come Cronos, la scoperta di Eni nel Blocco 6 al largo delle coste di Cipro.
L’incontro si è svolto a margine dell’HSE Safety Day, un’iniziativa co-partecipata da Eni e dal Ministero del Petrolio e delle Risorse Minerarie volta a promuovere una cultura della sicurezza e della sostenibilità, che ha coinvolto dipendenti, stakeholder e partner per rafforzare l’impegno a proteggere le persone e l’ambiente.
Eni opera in Egitto attraverso la sua controllata IEOC ed è attualmente il principale produttore del Paese, con una produzione di idrocarburi pari a circa 318.000 barili equivalenti di olio al giorno nella quota di Eni nel 2024.
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The Prime Minister of Egypt Mustafa Kemal Madbouly meets Eni’s Chief Operating Officer Global Natural Resources, Guido Brusco
San Donato Milanese (Italy), September 25, 2025 – The Prime Minister of the Arab Republic of Egypt Mustafa Kemal Madbouly met Eni Chief Operating Officer Global Natural Resources, Guido Brusco, to review the company’s ongoing activities and future plans in the Country. The meeting was also attended by Egypt’s Minister of Petroleum and Mineral Resources, Karim Badawi, and other institutional representatives.
During the meeting, Eni’s activities in Egypt were discussed with a focus on initiatives, both onshore and offshore, aimed at supporting natural gas and oil production by leveraging the company’s extensive asset portfolio. Main focus areas are short-cycle gas exploration, life extension of mature onshore fields and development of the East Med integrated gas hub.
Eni’s exploration in Egypt will target opportunities that might leverage synergies with nearby existing infrastructure, maximizing operational efficiency as well as contributing to the Country’s energy security. In this framework, following the agreement signed in July 2025 to extend Temsah concession, the COO updated the PM on the related workplan and planned drilling activities.
Guido Brusco also reviewed the company’s effort to extending and valorizing production from onshore assets through the implementation of subsurface technologies (seismics, Enhanced Oil Recovery) and the relaunch of development activities over the next few years.
Furthermore, Eni reiterated its engagement and commitment towards Egypt’s ambition to grow as a gas hub in the East Med Region, thanks to the presence of significant gas processing and liquefaction infrastructures, a fit-to-purpose enabler for the development of new domestic gas projects as well as international ventures such as Cronos, Eni’s discovery in Block 6 offshore Cyprus.
The meeting took place on the sidelines of an HSE Safety Day, an initiative co-hosted by Eni and the Ministry of Petroleum and Mineral Resources aiming to promote a culture of safety and sustainability, engaging employees, stakeholders and partners to strengthen the commitment to protect people and the environment.
Eni operates in Egypt through its subsidiary IEOC and is currently the leading producer in the Country, with a hydrocarbon production of approximately 280,000 barrels of oil equivalent per day in Eni’s share in 2024.
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