
(AGENPARL) – Wed 24 September 2025 Rischio idraulico e manutenzione, il Comune di Montemurlo chiede di accelerare i tempi e stabilisce le priorità. Calamai:«Non possiamo più aspettare»
Il Tavolo di coordinamento si riunirà almeno una volta al mese. Già convocata una nuova riunione per la prossima settimana durante la quale saranno dettagliati gli interventi di brevissimo periodo. Calamai:«Se i tempi degli interventi strutturali sono lunghi, le manutenzioni, le reti e gli impianti devono funzionare alla perfezione. Altrimenti rischiamo di vivere nella preoccupazione ad ogni pioggia più intensa»
Il Comune di Montemurlo attraverso il tavolo di coordinamento ha chiesto con forza di accelerare i i tempi operativi di intervento sul territorio. Si è riunito stamattina nella sala consiliare “Angiolo Menicacci” di Montemurlo il Tavolo di coordinamento, convocato la scorsa settimana e voluto dal sindaco Simone Calamai per fare il punto, con tutti gli enti preposti, sul fronte del rischio idraulico e delle criticità registrate anche in occasione dell’ultima pioggia intensa di lunedì scorso. Si sono ritrovati attorno allo stesso tavolo il presidente di Publiacqua, Nicola Perini, il direttore di Autorità Idrica Toscana, Alessandro Mazzei, il direttore del Consorzio di Bonifica, Iacopo Manetti e il presidente Paolo Masetti, direttore del Genio civile Fabio Martelli, oltre al sindaco Calamai, all’assessore al rischio idraulico, Alberto Vignoli, all’assessore alla protezione civile, Valentina Vespi, alla dirigente del Comune Sara Tintori e ai tecnici comunali. Il tavolo ha fatto un focus sulla manutenzione del territorio e delle opere necessarie per la mitigazione del rischio: dalle caditoie ai fossi, dai tombini agli impianti di sollevamento alle casse di espansione perché, come ha ripetuto il sindaco Calamai: «I cittadini di Montemurlo vivono uno stato di forte preoccupazione ogni volta che piove. Tutto ciò è insostenibile e inaccettabile per noi amministrazione, per le imprese, per le nostre famiglie»
Il Comune di Montemurlo, con questa riunione, dunque, ha voluto imprimere e dare una una decisa accelerazione anche sul fronte degli studi e delle progettazioni in corso. Innanzitutto, il sindaco Calamai ha voluto stringere i tempi e trasformare il tavolo di coordinamento in un momento di verifica concreta, scandita da precise scadenze. Il tavolo si riunirà almeno una volta al mese ed è già stato fissato l’incontro di metà ottobre, mentre per la prossima settimana è stato convocato un apposito tavolo tecnico per avere conto degli interventi che saranno realizzati dai vari enti a breve. Ai vari enti coinvolti, il sindaco ha chiesto la certezza di poter effettuare rapidamente e con tempi certi, interventi sul territorio per risolvere quelle che sono le criticità esistenti. Nell’arco delle prossime settimane il tavolo tecnico consentirà di poter fare il punto ed effettuare con rapidità le manutenzioni, a partire da quelle più semplici e immediate da parte degli enti che ne hanno la gestione. «Non possiamo più aspettare, gli interventi devono essere rapidi e soprattutto dobbiamo avere una manutenzione puntuale delle reti, a partire dalla fognatura, del reticolo idrografico, degli impianti di sollevamento, delle casse di espansione. Tutto deve risultare in perfette condizioni e piena funzionalità. – specifica il sindaco Simone Calamai- Sappiamo che gli interventi strutturali di cui ha bisogno il nostro territorio non avranno tempi brevi di realizzazione e, proprio per questo, chiediamo che le manutenzioni siano fatte in tempi rapidi. La prossima settimana abbiamo convocato una nuova riunione del tavolo tecnico, dove andremo a dettagliare gli interventi di brevissimo periodo».
Il Tavolo è già stato riconvocato per la metà di ottobre e consentirà al Comune di seguire con continuità quello che è l’avanzamento, non solo degli studi, ma anche degli interventi che dovranno essere effettuati dai vari enti in tempi brevi. «Siamo consapevoli delle criticità a cui è sottoposto il nostro territorio e proprio per questo sappiamo che, se non verranno effettuati gli interventi, gli allagamenti stradali si ripeteranno ad ogni pioggia più intensa».
Durante l’incontro il sindaco Calamai ha chiesto a Publiacqua un nuovo piano di pulizia delle caditoie. Un’operazione che dovrà svolgersi senza la presenza di auto parcheggiate lungo le strade, per andare ad intercettare tutti i tombini presenti. Inoltre il sindaco Calamai ha sollecitato le società che hanno in gestione impianti e reti, affinché durante le giornate di allerta meteo, garantiscano la presenza di loro personale sul territorio per intervenire con rapidità.
Publiacqua durante l’incontro ha indicato gli interventi sulla rete fognaria e il Genio civile ha presentato lo studio effettuato sul reticolo idrografico. «Ora è fondamentale che tutti questi studi e gli interventi prospettati possano trasformarsi in lavori e opere, che comunque non sono esaustivi rispetto alle criticità presenti», sottolinea il sindaco.
«Serve la certezza delle risorse, serve che lo Stato finanzi tutti quegli che sono gli interventi “lettera d” per la mitigazione del rischio idraulico che rappresentano la maggior parte degli interventi strutturali Se avessimo queste risorse, potremmo mettere in piena sicurezza il territorio di Montemurlo. Allo stesso modo ci aspettiamo che anche la Regione Toscana aumenti le risorse dirette sulla difesa del suolo in particolare attraverso il Documento operativo di difesa del suolo. La difesa del suolo è la grande priorità, non solo a Montemurlo, ma a livello nazionale».
Stamattina, infine, dopo numerose segnalazioni da parte del Comune di Montemurlo, il Genio civile ha effettuato la pulizia del torrente Stregale nel tratto antistante la parte tombata.
Fabiana Masi
Ufficio stampa Comune di Montemurlo