
(AGENPARL) – Sat 13 September 2025 I pagamenti della settimana, Amati: “Oltre 104 milioni dalla Regione:
Ferrotramviaria 18,8 milioni, Ospedali Riuniti di Foggia 11,2. A 77 Comuni
23,6 milioni per trasporti, scuole, ambiente e welfare”
Il report settimanale dal 7 all’11 settembre 2025 sui mandati di pagamento
della Regione Puglia.
Una nota dell’assessore regionale al Bilancio Fabiano Amati.
“In questa settimana la Regione Puglia ha autorizzato pagamenti per oltre
104 milioni di euro, destinati a sostenere sanità, trasporti, opere
pubbliche, ambiente e servizi locali. Tra i principali beneficiari spiccano
Ferrotramviaria con 18,8 milioni e gli Ospedali Riuniti di Foggia con 11,2
milioni, seguiti da Ferrovie del Gargano con 5,3 milioni. Alle Province
sono stati assegnati complessivamente oltre 10 milioni, con Foggia a 4,4,
Taranto a 3,1, Lecce a 1,9 e Brindisi a 1,5 milioni, mentre la Città
Metropolitana di Bari ha ricevuto 2,3 milioni.
Un capitolo importante riguarda i Comuni, che in questa settimana sono
stati 77 per un totale di 23,6 milioni. Bari ha ricevuto 6,3 milioni e
Taranto 4,2 milioni per la copertura dei servizi minimi di trasporto
pubblico locale, insieme a Foggia con 2,3 milioni e Brindisi con 1,1
milioni. A Ginosa sono stati trasferiti circa 700 mila euro per la
mitigazione del rischio idrogeologico e per l’inclusione delle persone con
disabilità, a Orta Nova oltre 600 mila per una nuova residenza
sociosanitaria per anziani, a Noicattaro 450 mila per il recupero di
Palazzo Crapuzzi e a Nardò 365 mila per la realizzazione di percorsi
ciclabili. Tra gli altri interventi si segnalano i 345 mila euro a
Putignano per il Buono Servizio Minori, i 316 mila a Canosa di Puglia per
servizi sociali e welfare e i 314 mila a Cerignola tra PUG e saldo del ReD”.
“Ancora una volta – conclude Amati – emerge con chiarezza come i pagamenti
regionali non siano mai mere operazioni contabili, ma strumenti per dare
concretezza a progetti, servizi e opere che incidono direttamente sulla
vita quotidiana delle comunità pugliesi”.