
(AGENPARL) – Thu 28 August 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
COMUNICATO STAMPA
Palermo, 28 agosto 2025
SEQUESTRO DI MARIJUANA: SCOVATA GRAZIE ALL’ELICOTTERO UNA
COLTIVAZIONE CON 225 PIANTE DI CANAPA INDIANA
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Partinico e della Stazione di Camporeale,
coadiuvati dai colleghi del 9° Nucleo Elicotteristi di Palermo, hanno arrestato in flagranza un
partinicese, 46enne, già noto alle forze dell’ordine, per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
L’intervento è nato a seguito di un monitoraggio areo svolto in prossimità di Contrada Margi,
effettuato nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto alla produzione e al traffico di
stupefacenti, con particolare attenzione alla scoperta di piantagioni e coltivazioni illegali.
Durante il sorvolo, l’attenzione dell’equipaggio dell’elicottero AW–109Nexus è stata catturata da
quella che sembrava essere una coltivazione di canapa indiana, predisposta all’interno di un terreno
confiscato alla mafia e, oggi, di proprietà del comune di Partinico. I militari dopo aver scattato delle
immagini aeree e registrato le coordinate esatte, si sono allontanati per non destare sospetti,
trasmettendo le informazioni ai colleghi.
Immediato è scattato il riscontro dei Carabinieri che, mediante mirati servizi di osservazione,
sfruttando la fitta vegetazione per avvicinarsi senza essere visti, si sono introdotti nell’area
avanzando con cautela sino al raggiungimento del perimetro della piantagione, portandosi a pochi
metri e confermando la segnalazione aerea. I militari quindi, hanno riscontrato la presenza del
46enne sino a coglierlo di sorpresa mentre era impegnato nella cura del campo, con 225 piante di
cannabis indica, già a buon livello di maturazione e con un’altezza compresa tra 1 metro e i 2 metri.
L’attività di ricerca è stata estesa anche all’abitazione dell’indagato, adiacente la piantagione, dove i
militari hanno rinvenuto diversi germogli di cannabis piantati in bicchieri di plastica, pronti per
essere impiantati nel terreno.
L’uomo è stato arrestato e su disposizione del Pubblico Ministero è stato tradotto presso la casa
circondariale “Lorusso Pagliarelli” di Palermo in attesa dell’udienza di convalida.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto ed applicato
all’indagato, la misura della custodia cautelare in carcere.
È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur
gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero
iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna
passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.