
(AGENPARL) – Mon 25 August 2025 (ACON) Trieste, 25 ago – “I rischi economici sono enormi, le
prime ricadute gi? palpabili e, prima di ritrovarsi ad affrontare
una situazione potenzialmente catastrofica, ? necessario
anticipare i tempi. Si valuti subito, pertanto, l’introduzione di
adeguati ristori a vantaggio delle aziende del Friuli Venezia
Giulia, costrette a subire il traumatico impatto con i dazi sulle
esportazioni verso gli Stati Uniti”.
Lanciando un preciso grido d’allarme e auspicando adeguati quanto
celeri interventi pubblici, la consigliera regionale Rosaria
Capozzi (Movimento 5 Stelle) e il collega capogruppo in Senato,
Stefano Patuanelli, affidano a una nota stampa condivisa le loro
motivate preoccupazioni legate al pesante provvedimento legato ai
nuovi dazi del 15%, seguiti all’accordo di fine luglio tra Donald
Trump e la presidente della Commissione Europea, Ursula von Der
Leyen, poi formalizzato nel corso della passata settimana.
“Del resto, le frequenti e non certo economiche trasferte oltre
Oceano da parte di alcuni esponenti della Giunta Fvg – aggiungono
i rappresentanti pentastellati – dovrebbero aver garantito, se
non un improbabile trattamento di favore per le nostre virtuose
realt? imprenditoriali, almeno un’approfondita conoscenza di
alcune dinamiche in grado di tutelarne efficacemente gli
interessi. Che, poi, sono anche quelli dei nostri concittadini”.
“Va tutelata la competitivit? delle nostre filiere produttive –
precisa la nota – maggiormente interessate da una decisione
assurda e, in particolare, il comparto vinicolo. Al tempo stesso,
va anche garantita la dovuta visibilit? alle eccellenze nostrane,
perfezionate da comparti strategici che potrebbero anche subire
ricadute nefaste”.
“Le rappresentanze dei vari ambiti produttivi – sottolineano
ancora gli esponenti del M5S – hanno gi? manifestato la loro
inquietudine e, al tempo stesso, espresso la necessit? di
indennizzi tempestivi per affrontare in maniera corretta i
momenti che attendono produttori e lavoratori”.
“L’Unione europea ha ovviamente ceduto davanti alla controparte –
concludono Capozzi e Patuanelli – e ora ? chiamata a compensare
in maniera concreta tutte le perdite legate ai dazi. Governo
centrale e Regione Fvg, approfittando anche della propria
specialit?, devono perci? trovare soluzioni efficaci per
rispondere alle legittime preoccupazioni degli operatori”.
ACON/COM/fa
251803 AGO 25