
In un’intervista a Fox News successiva all’incontro con i leader europei e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato che le future garanzie di sicurezza per l’Ucraina non potranno includere la protezione della NATO. Trump ha specificato che gli Stati Uniti sono disposti ad aiutare i paesi europei, in particolare fornendo supporto aereo, ma ha escluso un’adesione dell’Ucraina all’Alleanza Atlantica.
L’Ucraina come “cuscinetto”
Trump ha spiegato la sua posizione sottolineando che, dal suo punto di vista, l’Ucraina ha sempre funzionato come un “cuscinetto tra la Russia e il resto dell’Europa”. L’idea, secondo Trump, era quella di mantenere uno spazio di separazione che garantisse stabilità. “Se fossi la Russia, vorresti che il tuo nemico, il tuo avversario, si sedesse sulla tua linea? Non lo faresti”, ha affermato, giustificando la sua visione. Ha poi concluso che il problema è iniziato con l’ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Un vertice storico e una telefonata cruciale
Il commento di Trump arriva dopo lo storico incontro alla Casa Bianca, che ha visto la partecipazione di figure di spicco come il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro italiano Giorgia Meloni, e il cancelliere tedesco Friedrich Merz. Durante il vertice, Trump ha avuto una telefonata di 40 minuti con il presidente russo Vladimir Putin. La conversazione ha riguardato la possibilità di un incontro tra Putin e Zelensky, a cui potrebbe seguire un vertice a tre con la partecipazione di Trump.