
(AGENPARL) – Mon 04 August 2025 (agenzia umbria notizie)
Polpr 85
L’Umbria inserita tra le Zone economiche speciali. La presidente
Proietti: “Una grande opportunità per lo sviluppo regionale”
(aun) – Perugia 4 ago. 025 – La presidente della Regione Stefania
Proietti prende atto con soddisfazione dell’inserimento, insieme
alle Marche, dell’Umbria con il suo intero territorio nelle ZES
(Zone economiche speciali) e ringrazia il Governo per questa
grande opportunità.
“L’inclusione dell’Umbria tra le Zone Economiche Speciali, che
avevamo fortemente chiesto, è una notizia di notevole importanza
per il futuro della nostra Regione – afferma la presidente – e
questa decisione della premier Giorgia Meloni, che ringrazio,
costituisce un’opportunità concreta per dare un forte impulso alla
nostra economia e alla nostra crescita. Le agevolazioni fiscali,
gli sgravi contributivi e le procedure amministrative semplificate
previste per le Zes sicuramente contribuiranno a creare un
ambiente più fertile per le imprese che avranno la possibilità di
ridurre i costi, di snellire tempi e procedure della burocrazia
per concentrarsi sull’innovazione e sullo sviluppo. Siamo certi
che tutto questo porterà un deciso rilancio occupazionale in
Umbria e noi come Regione siamo pronti a cogliere questa grande
opportunità. Tutti questi fattori rappresenteranno un potente
attrattore per nuovi investimenti, migliorando la competitività di
tutto il nostro sistema regione in un’ottica sempre più
interregionale, visto che siamo rientrati nelle Zes insieme alla
Regione Marche”.
“Da oggi quindi anche l’Umbria su tutto il territorio regionale
potrà godere di strumenti in più – aggiunge la presidente – per
favorire lo sviluppo economico, il rilancio occupazionale e la
coesione sociale, l’inserimento tra le Zes è il riconoscimento
della posizione strategica della nostra terra e si tradurrà in un
forte impulso per l’economia e lo sviluppo. Siamo convinti che
l’Umbria saprà sfruttare appieno questa opportunità per rafforzare
i propri settori produttivi ma anche infrastrutturali, per
favorire la creazione di nuove imprese anche innovative, capaci di
trattenere e attrarre i giovani talenti, e per creare nuovi posti
di lavoro e sostenere una crescita duratura e sostenibile
soprattutto a favore dei giovani e dell’innovazione. Come Regione
abbiamo lavorato per questo risultato e faremo la nostra parte
nell’interesse dell’intera comunità”.
Port/am