
(AGENPARL) – Thu 31 July 2025 https://www.aduc.it/articolo/inflazione+crescita+italia+distratta+attesa_39601.php
————————
Inflazione in crescita in un’Italia distratta e in attesa
Stima Istat su inflazione a luglio (1): +1,7% rispetto ad un anno fa, così come il mese precedente, e una variazione mensile di +0,4%. Cioè: la stabilità è rappresentata dalla crescita, si cresce sempre nella stessa quantità. Quindi, in media, vuol dire che le politiche sui prezzi del mese di luglio sono state – in negativo – uguali a quelle di giugno, facendo aumentare i prezzi nella stessa percentuale. Nei particolari, il trend è simile: beni energetici come sempre in calo, a cui si aggiungono i servizi ricreativi. La concentrazione del tutto avviene nel carrello della spesa, che passa da +2,8 a 3,4%, nonostante, per l’importante comparto stagionale di frutta e verdura, siamo nella stagione migliore. Aumenta la domanda di più frutta e verdura e il mercato – tipica logica speculativa – alza i prezzi dell’offerta, pur se quest’ultima è maggiore, quantitativamente e qualitativamente. I risultati di un mercato che risponde solo in modo finanziario.
I consumatori ci fanno caso non più di tanto: siamo nel periodo in cui si digeriscono anche i cibi più amari. Per distrazione e saturazione: la stagione stimola attenzione su altro. “Se ne parla dopo agosto” è un modo di dire che vale anche nel nostro caso. Motivo per cui, per quanto ci riguarda, occorre avere invece maggiore attenzione, ché le decisioni e i provvedimenti peggiori per diritti e consumi, vengono presi proprio in questo periodo.
Su questa cappa grava una mannaia ancora non nota nei particolari: i dazi per i nostri prodotti verso gli Usa. Ancora non noti nei particolari, ma che saranno non solo un minore guadagno per le nostre aziende che esportano verso quel Paese, ma con ricaduta su calo di produzione, occupazione e mercato interno.
Tipico comportamento speculativo sarà, per esempio, che il minor guadagno delle aziende che esportano, queste ultime lo faranno gravare sui consumatori nazionali ed europei. Con l’aggravante che se questi aumenti a qualche politico compiacente non dovessero sembrare sufficienti a mantenere il livello di benessere delle aziende, il governo è pronto – bonus e dintorni – a far pagare tutti i contribuenti.
1 – https://www.aduc.it/notizia/inflazione+crescita+stime+istat_141363.php
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
URL: http://www.aduc.it
============