
(AGENPARL) – Wed 30 July 2025 COMUNICATO STAMPA
La Rete di Salvaguardia Ambientale MB si rafforzaAl secondo tavolo di lavoro nuove proposte, tecnologie e sinergie per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti
Monza, 30 luglio 2025 – A poco più di un mese dal primo incontro, lunedì 28 luglio la Sala dell’Oro della Provincia di Monza e della Brianza ha ospitato il secondo tavolo di lavoro della Rete di Salvaguardia Ambientale, il progetto promosso dalla Provincia MB per affrontare in modo coordinato il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e promuovere una cultura condivisa del rispetto ambientale.
All’incontro hanno partecipato gli otto Comuni già aderenti – Carate Brianza, Lentate sul Seveso, Meda, Monza, Muggiò, Seveso, Sovico e Varedo – insieme ad altri Comuni interessati a entrare nella Rete. Presenti anche il Vicepresidente della Provincia Claudio Rebosio, il Consigliere Delegato alla Salvaguardia Ambientale Michele Santoro e i tecnici del Settore Territorio e Ambiente MB.
E proprio il Direttore del Settore, Fabio Fabbri, ha approfondito il quadro normativo, con particolare riferimento alla Legge Regionale 26/2023, che attribuisce alle Province nuove competenze in materia di gestione dei rifiuti. È stato inoltre affrontato il tema del “littering”, ovvero l’abbandono indiscriminato di rifiuti, dai mozziconi di sigaretta ai sacchetti lasciati nei parchi o ai semafori.
Fondamentale il confronto con i Comuni: Lucia Negretti, Dirigente del Settore Partecipazione, Politiche abitative e Sport del Comune di Monza, ha illustrato l’esperienza dei “patti di collaborazione”, accordi tra amministrazione, cittadini e associazioni per la cura condivisa dei beni comuni, sia materiali (come il verde pubblico) che immateriali (come la sicurezza e l’educazione ambientale).
Anche gli altri Comuni partecipanti hanno condiviso criticità e buone pratiche, chiedendo alla Provincia un maggiore coordinamento, programmi di educazione ambientale nelle scuole e un documento congiunto per affrontare in modo sinergico le sfide comuni.
“Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è in continua evoluzione e richiede risposte innovative, – ha sottolineato il Consigliere Delegato Michele Santoro – per questo motivo stiamo valutando l’introduzione di nuove tecnologie, come sistemi di videosorveglianza integrati nell’illuminazione pubblica, e la formazione di figure dedicate come i vigili ecologici o gli ispettori ambientali, in supporto alla Polizia Provinciale e alle Polizie Locali. Ringrazio tutti i partecipanti al tavolo: solo attraverso la collaborazione tra enti, cittadini e forze dell’ordine possiamo costruire un sistema di prevenzione e controllo capillare, che tuteli l’ambiente e il decoro urbano”.
Il prossimo incontro della Rete è previsto per fine settembre, con l’ingresso di nuovi Comuni e l’avvio di ulteriori azioni operative.
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