
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 *POMIGLIANO JAZZ, TRE CONCERTI SUL VESUVIO*
Con il concerto di *Al Di Meola* sul Vesuvio (già sold out in prevendita)
prende il via il trittico di eventi di *Pomigliano Jazz* nel *Parco
Nazionale del Vesuvio*.
Sabato 26 luglio andrà in scena l’ormai classico evento sul *Gran Cono del
Vesuvio*: il concerto sul *cratere* del vulcano più famoso al mondo,
divenuto ormai uno degli appuntamenti più attesi dell’estate campana.
Protagonista quest’anno dell’inedito live a quota 1200 metri, sulla vetta
del Vesuvio, sarà *Al Di Meola*. Il chitarrista, compositore e produttore
statunitense si esibirà in duo con il chitarrista *Peo Alfonsi*, in un
sorprendente set acustico, con una scaletta che include i suoi classici, le
ultime produzioni, sonorità latin e mediterranee e alcune sorprese legate
al suo amore per la città di Napoli. L’inizio della risalita del gran cono
inizierà alle ore 16:30 con le guide vulcanologiche.
Domenica 27 luglio, invece, l’*Osservatorio Vesuviano *- il più antico
osservatorio vulcanologico del mondo – ospiterà dalle 19 il secondo dei tre
appuntamenti di “*Vesuvius Jazz*”, gli eventi del festival nel Parco
Nazionale del Vesuvio. Protagonisti del concerto al tramonto saranno *Gianluca
Petrella*, uno tra i più apprezzati trombonisti italiani al mondo e *Pasquale
Mirra* (C’Mon Tigre, Mop) che presentano dal vivo il progetto “
*Correspondence*”. Due musicisti in totale sintonia che spinti da una
curiosità inesauribile esplorano le innumerevoli possibilità della musica e
della tecnologia. Per l’occasione hanno coinvolto in questo accattivante
progetto anche il musicista maliano *Kalifa Kone* al talking drums e n’goni
e calabash. Nato inizialmente in versione prevalentemente acustica,
trombone e vibrafono con qualche incursione nell’elettronica,
*Correspondence* ha allargato i suoi orizzonti musicali indagando diversi
generi e sonorità contemporanee.
Il sentiero numero 6 del Vesuvio, meglio conosciuto come *Strada Matrone*,
accoglierà infine, sabato 2 agosto, l’esibizione al tramonto del
sassofonista argentino *Javier Girotto* con il pianista *Francesco Nastro*.
I due musicisti daranno vita a un concerto dal titolo evocativo – “*Napoli,
da Scarlatti a De Curtis*” – che esplora le molteplici contaminazioni che
il jazz possiede. Dando ampio spazio alla composizione e agli arrangiamenti
con strutture complesse e articolate che spaziano dalla musica classica al
rock sinfonico e al jazz nei sui molteplici generi. Con un repertorio
composto principalmente da brani originali, arricchito da melodie della
tradizione napoletana e latina.
Questo evento chiude la seconda parte dei concerti itineranti della
trentesima edizione di Pomigliano Jazz, in attesa degli appuntamenti di
settembre alla *Stazione della Circumvesuviana di Pomigliano d’Arco*, che
verranno annunciati nel dettaglio nei prossimi giorni. Tra gli artisti
attesi a settembre: il pianista *Enrico Pieranunzi*, il producer e
beatmaker britannico *Adrian Sherwood *con il progetto *Fire*, la musicista
e cantante spagnola *Andrea Motis*, il sassofonista partenopeo *Marco
Zurzolo* e Davide Dileo in arte *Boosta*, tastierista e co-fondatore dei
Subsonica.
Promossa e finanziata dalla *Regione Campania* attraverso *Scabec* – *con
Fondi di Coesione Italia 21–27, nell’ambito delle azioni di valorizzazione
del patrimonio culturale e creativo territoriale* – sostenuta dal *Ministero
della Cultura* e dall’*Ente Parco Nazionale del Vesuvio*, la XXX edizione
del festival è organizzata dalla *Fondazione Pomigliano Jazz* in
partenariato con i Comuni di *Pomigliano d’Arco*, *Avella* e *Cimitile*,
*EAV* e *Instituto Cervantes di Napoli*.
*I biglietti** per assistere ai concerti della XXX edizione
di Pomigliano Jazz sono disponibili sui circuiti Azzurro
Service e Vivaticket e nei principali punti vendita. Per i ragazzi under 25
*www.pomiglianojazz.com*