
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 **Pmi, Giani e Marras: “Sostegno per crescere con minibond e finanza
alternativa”**
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e l’assessore regionale
all’Economia e al Turismo, Leonardo Marras, evidenziano i contenuti della
delibera con cui sono stati approvati i criteri per l’attivazione di
interventi per il sostegno all’emissione di titoli obbligazionari e titoli
di debito finalizzati alla realizzazione di progetti di investimento da
parte delle piccole e medie imprese toscane
Sostenere le piccole e medie imprese toscane con un contributo per coprire
le spese legate all’emissione di titoli di debito – come i minibond – che
servono per raccogliere risorse finanziare da investire in beni materiali e
immateriali (macchinari, tecnologie, brevetti, software, ecc.). E’
l’obiettivo della nuova misura varata dalla Regione Toscana con
l’approvazione della delibera che definisce i “criteri e gli indirizzi per
l’attivazione di interventi per il sostegno all’emissione di titoli
obbligazionari e titoli di debito finalizzati alla realizzazione di
progetti di investimento”.
“Con questa azione confermiamo e rilanciamo il nostro impegno verso le
Pmi toscane”, hanno dichiarato il presidente della Regione Toscana,
Eugenio Giani, e l’assessore regionale all’Economia e al Turismo, Leonardo
Marras. “Vogliamo accompagnare le imprese in percorsi di crescita e
innovazione, fornendo strumenti moderni e alternativi al credito bancario
tradizionale. È un passo avanti verso un’economia regionale più solida e
competitiva.”
La misura – finanziata in prospettiva fino a 5 milioni – prevede una
sovvenzione fino al 50% delle spese di emissione, con un tetto massimo di
20.000 euro, ed una copertura totale delle commissioni di garanzia, fino a
30.000 euro, grazie all’utilizzo del Fondo di garanzia regionale. Le spese
ammissibili includono consulenze specialistiche, costi per il business
plan, due diligence, rating, spese notarili e legali legate all’emissione
dei titoli.
“I minibond rappresentano un’opportunità concreta per rafforzare la
struttura finanziaria delle aziende che vogliono investire nel proprio
futuro”, hanno proseguito presidente ed assessore. “Sostenere le spese
di emissione e garantire l’accesso a queste forme di finanziamento
significa aiutare le imprese toscane a innovare e svilupparsi in modo più
autonomo e sostenibile.”
L’accesso alla sovvenzione in c/commissione garanzia sarà possibile
attraverso Confidi e intermediari finanziari autorizzati, che saranno
individuati tramite un avviso pubblico di manifestazione di interesse, in
cui saranno specificate le condizioni economiche applicabili e gli impegni
di trasparenza richiesti.
(Redazione)