
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 “LUNΔTICA – Pink Floyd Collectors Expo”: aperture straordinarie per l’ultimo weekend
Venerdì 25 e sabato 26 luglio orario continuato dalle 9 alle 23. Domenica 27 luglio, ultimo giorno per visitare la mostra, in programma le visite guidate dei The Lunatics e apertura fino alle ore 21
Domenica 27 luglio sarà l’ultimo giorno per visitare la mostra “LunΔtica ? Pink Floyd Collectors Expo”, realizzata in esclusiva per Spoleto e ospitata a Palazzo Mauri con oltre 500 oggetti tra preziosi memorabilia e rari tesori da collezione, tratti dal patrimonio collezionistico dei The Lunatics, per raccontare i 60 anni di storia dei Pink Floyd.
In vista dell’ultimo weekend e alla luce del successo di pubblico registrato nelle due settimane di apertura, la mostra sarà visitabile dalle ore 9 alle 23 sia venerdì 25 che sabato 26 luglio.
Domenica 27 luglio, in occasione della giornata di chiusura (orario continuano dalle 9 alle 21), saranno presenti Danilo Steffanina e Stefano Tarquini dei The Lunatics, esperti in manifesti, locandine e in vinili dei Pink Floyd, che accompagneranno i visitatori lungo il percorso espositivo nei tre piani di palazzo Mauri.
La mostra “LUNΔTICA ? PINK FLOYD COLLECTORS EXPO” è stata realizzata dalla Biblioteca “G. Carducci” – Assessorato alla Cultura del Comune di Spoleto con il Patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria e grazie alla collaborazione e al sostegno di Pietro Coricelli Spa, sponsor dell’iniziativa.
Note sui The Lunatics
“The Lunatics Collector Club” è un nucleo formato da cinque storici collezionisti e studiosi dei Pink Floyd (Nino Gatti, Stefano Girolami, Danilo Steffanina, Stefano Tarquini e Riccardo Verani) dal 2007 operanti come collettivo. Hanno pubblicato numerosi e prestigiosi volumi sulla band (Giunti, Hoepli, Rizzoli), organizzando o collaborando a decine di mostre tematiche in tutta Italia (fra le altre quella del 2014 a Borgaro Torinese, dell’estate 2015 al Comune di Pompei e quella dell’aprile 2018 al Piper Club di Roma). Hanno inoltre fornito alcune rarità del loro patrimonio collezionistico alle mostre ufficiali dei Pink Floyd “Their Mortal Remains – The Pink Floyd Exhibition” allestite tra il 2018 ed il 2019 a Roma, Dortmund e Madrid.
Sintesi descrittiva della mostra
Al piano terra verrà illustrata in modo cronologico la storia della band attraverso materiale prevalentemente cartaceo e documentale: dagli esordi psichedelici nella Swinging London all’epoca di Syd Barrett alle collaborazioni cinematografiche con Barbet Schroeder e Michelangelo Antonioni, dal primo posto strappato in Inghilterra da Atom Heart Mother fino al raggiungimento del tetto del mondo con The Dark Side of the Moon. E poi ancora i grandi capolavori degli anni ‘70: Wish You Were Here, Animals e The Wall. All’ingresso del primo piano, una mostra di rarità fotografiche e un richiamo cartaceo agli ultimi album in studio della band: The Final Cut e a seguire il periodo “post Waters” di A Momentary Lapse Of Reason e The Division Bell. Nella prestigiosa sala affreschi, invece, le grandi rarità della mostra: dai dischi preziosi per storia e quotazione ad una raccolta di oltre 30 esemplari tra i manifesti originali storici dei concerti: dal poster della mitica prima esibizione alla Roundhouse dell’ottobre del 1966 a quello dell’esibizione a Lewes del gennaio 1968 che immortala il penultimo concerto di Syd Barrett con i Pink Floyd in formazione a cinque; circa 150 i vinili, da quello israeliano a spicchi di The Wall a quello rosso giapponese di The Piper at the Gates of Dawn alle tante versioni mondiali di The Dark Side of the Moon, dalle matrici dei vinili alla bobine per proseguire con altre rarità da Kenya, Taiwan, Giamaica, Indonesia oltre a presentare, nel secondo piano, una selezione fotografica impreziosita da illuminazione dinamica.
Ufficio Stampa, Comunicazione e Trasparenza
Davide Fabrizi
Giornalista