
(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 Polichetti (Udc): “Gravissimo conflitto d’interessi al Ruggi di Salerno, la
Procura intervenga su Longanella”
Un presunto intreccio tra interessi privati e incarichi pubblici rischia di
minare la trasparenza all’interno dell’Azienda ospedaliera “San Giovanni di
Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Al centro delle polemiche, il direttore
di presidio Walter Longanella, presidente della commissione che ha avviato
diversi procedimenti disciplinari contro professionisti sanitari accusati
di aver violato il regolamento interno dopo aver denunciato pubblicamente
criticità strutturali e organizzative del nosocomio.
Secondo quanto emerge da visure camerali, in almeno uno dei provvedimenti
il dirigente responsabile del reparto coinvolto risulta essere socio in
affari dello stesso Longanella. Una circostanza che, se confermata,
configura quantomeno un grave conflitto di interessi sul piano etico e
morale, incompatibile con la terzietà richiesta a chi guida procedimenti di
questa delicatezza.
A denunciare pubblicamente l’anomalia è Mario Polichetti, responsabile
nazionale Sanità dell’Udc, che definisce “gravissima” la posizione assunta
dal management.
«Siamo di fronte a un evidente conflitto di interessi – afferma Polichetti
-. Il dottor Longanella, in qualità di presidente della commissione
disciplinare, ha sottoscritto atti contro una professionista sanitaria su
impulso di un dirigente con cui, come attestato da documenti ufficiali,
intrattiene rapporti societari. È inaccettabile. In qualunque altro
contesto, una simile condotta avrebbe imposto quantomeno l’astensione».
La vicenda riguarda, tra l’altro, una dottoressa “colpevole” di aver
segnalato presunte irregolarità nei processi decisionali e gestionali della
struttura ospedaliera.
«Invece di approfondire le denunce e proteggere chi ha avuto il coraggio di
parlare – continua Polichetti – si punisce chi chiede legalità e
trasparenza. Questo è un sistema che si difende reprimendo le voci scomode,
non correggendo gli errori».
Il dirigente dell’Udc si appella direttamente agli organi competenti:
«Chiediamo l’intervento della Procura della Repubblica di Salerno per
accertare eventuali responsabilità penali, oltre a sollecitare un immediato
cambio di rotta nella gestione del Ruggi. Il dottor Longanella, alla luce
delle relazioni personali e professionali emerse, non può continuare a
ricoprire quel ruolo senza mettere a rischio la credibilità dell’intero
sistema disciplinare».
Infine, un richiamo al Ministero della Salute: «Mi attiverò
istituzionalmente affinché anche il ministro Orazio Schillaci monitori la
situazione. Difendere questi medici non è solo un atto politico, ma una
scelta di giustizia. Nessuno deve temere ritorsioni per aver fatto emergere
la verità».
IN ALLEGATO:
UNA FOTO DI MARIO POLICHETTI