
(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 *Regione e Province compatte contro il dimensionamento, assessore
Barcaioli: “I problemi della scuola non si risolvono con i tagli delle
dirigenze”*
(aun) – Perugia, 21 luglio 2025 – Questa mattina l’assessore della Regione
Umbria all’Istruzione, Fabio Barcaioli, ha organizzato un confronto
istituzionale sul tema del dimensionamento scolastico insieme ai presidenti
delle Province di Perugia e Terni, Massimiliano Presciutti e Stefano
Bandecchi, e alle delegate alla programmazione scolastica, la consigliera
Francesca Pasquino e l’assessora Viviana Altamura.
Un momento di confronto che ha confermato la volontà condivisa di
difendere con determinazione la scuola umbra dai nuovi tagli imposti a
livello nazionale. La scelta del ministero dell’Istruzione, che prevede la
soppressione di quattro autonomie scolastiche in Umbria, colpisce duramente
territori già fragili, aumentando il rischio di impoverimento sociale,
culturale ed educativo.
“La scuola non è un semplice numero – ha sottolineato l’assessore
Barcaioli – è un presidio di cittadinanza attiva, uno strumento di
inclusione, un luogo che tiene viva la relazione tra generazioni e alimenta
il senso di appartenenza nelle comunità. Soprattutto nei territori più
esposti allo spopolamento, chiudere una scuola significa spegnere il
futuro. Per questo la Regione Umbria farà la sua parte, anche ricorrendo al
Tar, affinché venga rivista una decisione che non tiene conto delle
peculiarità e dei bisogni reali del nostro territorio”.
Nel corso dell’incontro è emersa la volontà comune di chiedere
formalmente un tavolo di confronto con il Ministero, a cui parteciperanno
congiuntamente Regione e Province. Una voce unita, per rappresentare le
istanze delle famiglie, dei territori e di chi ogni giorno lavora per
garantire il diritto allo studio in ogni parte dell’Umbria.