
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 *La Regione Puglia investe 600 mila euro nello sport come leva di
inclusione sociale e crescita per giovani e adolescenti*
Una Regione che guarda al futuro è una Regione che investe nei suoi
giovani. È con questo spirito che il dipartimento Welfare della Regione
Puglia ha pubblicato il nuovo Avviso pubblico per finanziare progetti
sportivi destinati a contrastare la povertà educativa e promuovere
l’inclusione sociale di bambini e ragazzi, con una dotazione finanziaria
complessiva di 600.000 euro per il triennio 2025–2027.
L’Avviso si inserisce nel quadro della Strategia regionale per il contrasto
alla povertà educativa, un programma trasversale che mette in rete
politiche sociali, educative, sanitarie e culturali. Attraverso attività
sportive gratuite, accessibili e inclusive, i progetti selezionati saranno
rivolti a bambini e ragazzi tra i 6 e i 21 anni, residenti in Puglia, con
particolare attenzione a chi vive in contesti di disagio socioeconomico,
perifericità territoriale o presenta bisogni educativi speciali.
I progetti saranno sostenuti attraverso contributi fino a 10.000 euro,
destinati a Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione
Sociale, in partenariato obbligatorio con associazioni sportive
dilettantistiche, enti di promozione sportiva o soggetti con comprovata
esperienza nell’ambito sportivo. Due le sezioni del bando: sport acquatici
e altre discipline sportive. È possibile attivare fino a tre linee di
intervento tra cui: prevenzione del bullismo e cyberbullismo, educazione
alimentare e stili di vita sani, inclusione dei minori con bisogni
educativi speciali, educazione alla legalità, contrasto alle
discriminazioni e integrazione di giovani migranti e residenti in aree
marginali.
L’intervento mira a ridurre i divari educativi e sociali offrendo ai
giovani, soprattutto a quelli più vulnerabili, percorsi sportivi capaci di
rafforzare il benessere psico-fisico e prevenire fenomeni di esclusione e
dispersione scolastica. Le attività proposte diventano occasioni di
crescita, in cui allenare non solo il corpo ma anche le competenze
relazionali, il rispetto delle regole, la collaborazione e la fiducia nelle
proprie capacità.
Il bando, è a sportello e le proposte saranno valutate in ordine
cronologico fino all’esaurimento delle risorse.
Le candidature potranno essere presentate via PEC dal 5 agosto alle ore
10.00 fino al 18 settembre alle ore 12.00.
Lo sport è molto più di un’attività fisica: è una palestra di vita, un
potente strumento educativo e un presidio di comunità. Per tanti bambini e
ragazzi in difficoltà, può rappresentare la prima vera occasione per
sentirsi accolti, valorizzati e parte di qualcosa. Ogni campo sportivo,
ogni piscina, ogni palestra può diventare un laboratorio di inclusione,
dove si imparano il rispetto, la fiducia e la resilienza.
“Investire nello sport come strumento educativo significa credere in
un’idea di società che non lascia indietro nessuno. Attraverso questa
iniziativa vogliamo raggiungere i giovani più vulnerabili, offrire loro
occasioni di crescita, relazione e scoperta di sé. Ogni progetto finanziato
sarà un presidio di equità, un’opportunità per trasformare il disagio in
risorsa, la fragilità in forza. È così che costruiamo una Puglia più
giusta, dove il benessere non è un privilegio ma un diritto di tutti, a
partire dai più piccoli.” – afferma il consigliere delegato al Welfare
della Regione Puglia, *Ruggiero Mennea*.
“Lo sport ha il potere di cambiare il destino di una vita perciò, come
Regione Puglia, continuiamo a investire in azioni concrete che portano lo
sport dove ce n’è più bisogno: nei quartieri più fragili, tra i ragazzi che
vivono situazioni complesse, nelle comunità che rischiano di restare ai
margini”, dichiara il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo
Sport per Tutti, *Raffaele Piemontese*, sottolineando che “oltre a offrire
opportunità motorie, ariamo così spazi di fiducia, di relazione e di
scoperta personale”. “Con questo Avviso rendiamo lo sport un diritto
accessibile, non un privilegio — aggiunge Piemontese — facendo in modo che
ogni ragazzo e ragazza, indipendentemente dal contesto in cui nasce o
cresce, possa vivere l’esperienza educativa e rigenerante di uno
spogliatoio, di un campo, di una squadra”.
“Questo Avviso rappresenta un tassello importante di una strategia
intersettoriale ampia e coordinata – spiega *Valentina Romano*, direttrice
del Dipartimento Welfare della Regione Puglia –. Siamo al fianco delle
famiglie e dei giovani con misure concrete, che vanno dallo sport con
valenza educativa e di inclusione ai progetti per i care leavers, dal
sostegno alla prima infanzia con il programma P.I.P.P.I. alle orchestre
sociali, dal sostegno alla frequenza dei servizi socio-educativi fino alla
dote educativa e di comunità. Ogni intervento agisce su una dimensione
diversa della povertà educativa e sociale, nella convinzione che solo con
un’azione integrata possiamo creare un ecosistema formativo, relazionale e
inclusivo. Con questo Avviso, lo sport si aggiunge come nuovo spazio di
crescita e comunità per i ragazzi più fragili: un investimento nel loro
futuro e nel benessere collettivo.”
“Ogni giovane che sosteniamo oggi è un passo verso una Puglia più forte,
più inclusiva e più libera dalle disuguaglianze. La povertà educativa è un
ostacolo che possiamo superare solo insieme, con politiche coraggiose e un
impegno condiviso.” – conclude *Mennea.*