
(AGENPARL) – Wed 16 July 2025 Roma, 16 luglio 2025
RAPPORTO INPS, ASSICURATI A 27 MILIONI. SISTEMA PREVIDENZIALE SOLIDO
Fava: “Con digitalizzazione e IA andiamo verso un nuovo modello di servizio”
L’INPS raggiunge il record storico di 27 milioni di assicurati con un incremento di 400 mila unità su base annua e di 1,5 milioni rispetto al periodo pre-pandemico. Il dato conferma la solidità del sistema pensionistico pubblico che assicura il pagamento della prestazione a circa 15,7 milioni di pensionati, con un assegno medio di 1.884 euro.
Gli stranieri rappresentano il 13,7% dei 20,8 milioni di lavoratori dipendenti.
Nell’ultimo anno l’Istituto ha accelerato sulla digitalizzazione dei servizi e l’implementazione dell’Intelligenza artificiale per offrire servizi sempre più personalizzati nell’ottica del welfare generativo.
Nel solo 2024 sono stati forniti 771 milioni di servizi completamente digitalizzati. 30 milioni sono gli accessi ai servizi nei primi sei mesi del 2025 tramite la nuova App INPS mobile, utilizzata abitualmente da circa 6 milioni di cittadini.
Sono questi alcuni dei dati principali del XXIV Rapporto annuale INPS, illustrato oggi alla Camera dei deputati dal Presidente Gabriele Fava alla presenza del Vicepresidente di Montecitorio, Giorgio Mulè, e del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.
A trainare la crescita degli assicurati è soprattutto il lavoro dipendente privato, mentre il lavoro autonomo tradizionale (artigiani, commercianti, coltivatori diretti) continua la sua lenta contrazione.
Rilevante è anche la dinamica del Mezzogiorno, dove gli assicurati crescono del 7,4% tra il 2019 e il 2024. In parallelo, aumentano l’occupazione femminile (+ 6,7%) e quella giovanile (+11,2%), con oltre 719 mila giovani in più dal 2019, pur restando critico l’accesso stabile al lavoro.
Sul fronte previdenziale, l’indicizzazione ha protetto il potere d’acquisto, mentre l’introduzione di algoritmi di Intelligenza Artificiale ha permesso all’Istituto di ridurre i tempi di lavorazione delle pratiche e di rafforzare i controlli contro le indebite percezioni.