
“La Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità in prima lettura una deroga al codice della privacy che consente l’uso del traffico telefonico al fine di individuare rapidamente persone scomparse. La modifica apportata, di cui sono il primo firmatario, è stata oggetto di un accurato lavoro svolto in sede referente dalla Commissione giustizia, e renderà più agevole per i soccorritori rintracciare le persone di cui è denunciata la scomparsa, riducendo notevolmente i tempi delle operazioni di soccorso” si legge in una nota del Vice Capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati, On. Alberto Bagnai.
“La proposta di legge – spiega Bagnai – trae origine dai numerosi episodi di cronaca in cui una persona scompare in circostanze che lasciano supporre un concreto pericolo per la vita o per l’incolumità del soggetto interessato. A causa delle limitazioni imposte dalla legge sulla privacy, che vieta l’acquisizione dei dati telefonici se non in casi tassativi e riferiti a specifiche ipotesi di reato, in numerosi casi non è stato possibile localizzare tempestivamente i dispersi e i soccorsi sono arrivati troppo tardi. Questo provvedimento intende dunque restringere i tempi delle ricerche consentendo agli operatori del settore di acquisire i dati del traffico telefonico delle persone scomparse per localizzarle con maggiore accuratezza, aumentando sensibilmente le possibilità di ritrovarle in vita e fornire loro tutti i soccorsi necessari”.
