
(AGENPARL) – Mon 14 July 2025 Trieste, 14 lug – “Le rilevazioni sulla qualit? dell’aria
effettuate a Maniago da Arpa Fvg non hanno evidenziato criticit?
rilevanti, nemmeno considerando parametri particolarmente
sensibili come le diossine e i policlorobifenili, che pure non
rientrano tra quelli strettamente normati. I risultati confermano
un quadro gi? delineato in passato nelle campagne di monitoraggio
sulla pedemontana pordenonese: dati confortanti che rafforzano la
fiducia nelle azioni intraprese”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente
Fabio Scoccimarro in videocollegamento con il Municipio
maniaghese. “L’unico inquinante che continua a destare attenzione
– ha quindi precisato Scoccimarro – ? l’ozono, che non deriva
direttamente da fonti antropiche e rappresenta una criticit?
diffusa a livello europeo”.
L’assessore ha giudicato, in generale, “ottimale” la qualit?
dell’aria in Friuli Venezia Giulia. “Le poche criticit? esistenti
non derivano principalmente dalle attivit? produttive, ma dalla
particolare conformazione morfologica del territorio e dagli
influssi dell’aria stagnante proveniente dalla pianura Padana”.
Scoccimarro ha ricordato che nel Piano Regionale della Qualit?
dell’Aria ? stata inserita un’attenzione specifica alla
sommatoria delle fonti emissive presenti nei poli industriali,
integrando quanto gi? previsto nelle procedure di VIA con
un’analisi approfondita degli impatti cumulativi anche di
sostanze non normate. “Questa scelta – ha spiegato – nasce dalla
volont? di agire con trasparenza e metodo nei confronti dei
cittadini”.
Dall’assessore, infine, ? stato ribadito che la Regione
continuer? a supportare Arpa con adeguati investimenti nelle
strumentazioni e nelle tecnologie, affinch? il monitoraggio della
qualit? dell’aria sia sempre pi? preciso e capillare, e affinch?
le decisioni politiche possano poggiare su basi scientifiche
solide e aggiornate.
ARC/PPH/al
141817 LUG 25