
(AGENPARL) – Fri 11 July 2025 **Toscana diffusa: 5,8 milioni Fosmit per esaurire graduatorie bandi aree
montane**
Toscana diffusa, la giunta ha approvato l’impiego di una prima parte delle
risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT
annualità 2024) che ammonta in totale a 9,5 milioni.
Con la delibera votata all’ultima seduta si è stabilito di ripartire i
primi 5 milioni e 800mila euro su tre fronti.
Una parte, pari a 2 milioni e 900mila euro sarà destinata allo scorrimento
e esaurimento della graduatoria del bando “Misure di prevenzione del
rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani”.
Una seconda parte, pari a 900mila euro andrà utilizzata per lo scorrimento
e esaurimento della graduatoria del bando “Interventi per la salvaguardia
e valorizzazione della montagna”
Una terza parte, infine, pari a 2 milioni, per finanziare integralmente le
graduatorie del Bando per l’acquisto di mezzi e/o attrezzature per lo
svolgimento delle attività antighiaccio e sgombero neve su strada, i cui
interventi sono riconducibili all’ambito di intervento “Interventi di
manutenzione della viabilità.
“Un passo importante – ha detto il presidente Eugenio Giani – per
rafforzare e valorizzare il nostro territorio montano attraverso il Fondo
per lo sviluppo delle montagne italiane in piena coerenza con la legge per
la Toscana diffusa di cui punta a rafforzare e valorizzare le aree meno
centrali e più fragili, promuovendo uno sviluppo equilibrato e sostenibile
e creando sinergie per uno sviluppo più armonioso e inclusivo di tutto il
territorio toscano. Di fatto questa delibera rappresenta un segnale forte
di attenzione e di impegno concreto da parte della Regione Toscana verso le
zone montane, riconoscendo il loro valore strategico e la necessità di
interventi mirati e tempestivi. Continueremo a lavorare con determinazione
per sostenere lo sviluppo sostenibile di queste aree, promuovendo
iniziative che migliorino la qualità della vita dei nostri cittadini e
preservino il patrimonio naturale e culturale delle montagne toscane.”
“Questa prima tranche di risorse – prosegue la vicepresidente e assessora
alle aree interne Stefania Saccardi – dimostra l’impegno concreto della
Regione nel sostenere le comunità e le attività che operano nelle zone
montane, spesso più fragili ma ricche di storia, cultura e biodiversità.
I bandi di cui esauriamo le graduatorie servono a mettere in sicurezza le
aree più vulnerabili, prevenendo rischi e proteggendo le comunità che vi
abitano; a sostenere progetti che promuovono la tutela del patrimonio
naturale e culturale delle nostre montagne, favorendo uno sviluppo
sostenibile e rispettoso dell’ambiente e interventi essenziali per
garantire la sicurezza della viabilità durante i periodi invernali,
assicurando che le comunità montane possano continuare a vivere e lavorare
senza interruzioni”.