
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 UCRAINA, DELL’OLIO (M5S): VERO BUSINESS CONTINUA A ESSERE QUELLO DELLA GUERRA
Più che Conferenze su ricostruzione serve nuova Conferenza di Helsinki per pace e sicurezza
Roma, 10 luglio – “Meloni sta vendendo la Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina come un suo grande risultato di statista internazionale. Dietro la propaganda in salsa italiana, la realtà è che questa è la quarta conferenza (dopo quelle di Locarno nel 2022, Londra nel 2023 e Berlino nel 2024) e ha prodotto pochi risultati dal punto di vista finanziario, anche in confronto ai risultati delle precedenti conferenze: i 10 miliardi annunciati ai quattro venti sono solo i possibili capitali privati mobilitabili dalle sovvenzioni e garanzie europee messe sul tavolo dall’Ue che ammontano a poco più di 2 miliardi. Briciole in confronto agli oltre 500 miliardi che serviranno per la ricostruzione dell’Ucraina e agli oltre 70 miliardi che Ue e Paesi europei hanno speso per armare Kiev. Anche i 300 milioni che l’Italia metterà sulla ricostruzione fanno sorridere rispetto ai 3 miliardi spesi per l’invio di armi. Il vero business continua a essere quello della guerra – riarmo ucraino a oltranza e riarmo europeo senza limiti – non quello della pace. Se veramente Meloni e i leader europei tenessero al futuro e alla ricostruzione dell’Ucraina, si dovrebbero impegnare nel lavoro diplomatico per arrivare alla pace invece di continuare a prolungare la guerra, puntando ancora a una vittoria impossibile – come ha fatto oggi il premier polacco Tusk – facendo solo il gioco di Putin che avanza ogni giorno di più, nonostante le armi occidentali che continuano ad arrivare a Kiev e le minacce di nuove inutili sanzioni che danneggiano solo l’Europa. Putin si fermerà solo quando, invece di bellicose minacce, riceverà garanzie di sicurezza da parte di un’Europa che, seguendo i propri interessi e non quelli di Washington, sappia costruire – come fece con la Conferenza di Helsinki del 1975 che avviò la distensione con l’Urss – un futuro di pace e stabilità insieme alla Russia, e non un futuro di guerra e tensione contro di essa”.
Lo afferma il deputato M5S Gianmauro Dell’Olio, dopo aver partecipato alla prima giornata della Conferenza di Roma sulla ricostruzione ucraina.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle