
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 Gaza. Grimaldi (Avs): Apartheid e carestia: a Gaza è in corso una pulizia
etnica. Amal ci racconta quello che il mondo non vuole vedere
Amal ha 19 anni, è una studentessa del nord di Gaza. La sua casa è stata
rasa al suolo così come il suo quartiere. Oggi vive nel campo di al-Shati,
al-Ljla, nella Striscia di Gaza meridionale, a Khan Yunis. Ha iniziato a
seguirmi dopo la missione nei Territori palestinesi occupati e mi ha
contattato subito dopo la nostra missione al valico di Rafah, dove oggi
Netanyahu progetta un campo profughi da cui la popolazione non potrà
uscire. Insieme all’alleato Trump sta attuando un piano di vera e propria
pulizia etnica.
Lo scrive su Facebook Marco Grimaldi di Alleanza Verdi e Sinistra.
Da allora, regolarmente – prosegue il vicecapogruppo dei deputati di Avs –
Amal e io ci scriviamo, lei mi manda video da Gaza raccontandomi ciò che
sta vivendo. Nei suoi video mostra e racconta: come ha perso i suoi cari,
la sua casa e tutto ciò che aveva sotto le bombe. I diritti più basilari
sono perduti, quello di studiare per esempio: 21 mesi senza acqua,
elettricità, cibo. È in corso una vera e propria carestia e gli ospedali
ancora in piedi non sono in grado di curare i feriti.
Siamo tutti testimoni di apartheid, occupazione, genocidio. Non potremo
dire che non sapevamo. Amal chiede alla stampa italiana e al popolo
italiano di essere un ponte fra la verità e il mondo. Amal deve tornare a
studiare. Il popolo gazawi – conclude Grimaldi – deve tornare libero nella
propria terra.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 10 luglio 2025