
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 Puglia, welfare: al via il servizio di assistenza per le vittime di reato.
“Il diritto di comprendere e di essere compresi”: uno sportello pubblico,
vicino alle persone
Parte il servizio di supporto e assistenza rivolto alle vittime di reato,
promosso dal Dipartimento Welfare. Si apre così il tavolo di
co-progettazione partecipata con il soggetto del Terzo Settore selezionato
a seguito di procedura di evidenza pubblica, per dare piena attuazione al
progetto “Informazione e assistenza alle vittime: il diritto di comprendere
e di essere compresi”.
Finanziato con un contributo di oltre 242 mila euro, il progetto intende
rafforzare e strutturare su scala regionale un sistema stabile di supporto.
Le azioni previste si articolano in due servizi complementari: un sportello
virtuale accessibile tramite numero verde e chat testuale con psicologi
qualificati e sei sportelli informativi fisici, uno in ogni provincia,
attivi tre giorni a settimana e localizzati presso strutture facilmente
raggiungibili e già dedicate all’assistenza delle fasce più fragili.
Cuore del progetto è la costruzione di una rete integrata tra enti
pubblici, servizi territoriali e associazioni specializzate, attraverso
protocolli operativi condivisi, iniziative comuni e una campagna di
comunicazione regionale che informerà i cittadini, promuoverà la cultura
dei diritti e contrasterà la solitudine istituzionale.
“Le vittime non chiedono solo giustizia, ma anche di essere comprese,
ascoltate, accompagnate. Questo progetto è la risposta concreta di un
welfare che vuole essere vicino alle persone. Il progetto non si limita
quindi a fornire assistenza, costruisce un nuovo linguaggio istituzionale,
fondato sull’ascolto, sull’empatia e sulla prossimità. È un tassello
fondamentale nella costruzione di un sistema di welfare che non solo
protegge, ma si prende cura, riconoscendo la persona nella sua interezza,
nel suo vissuto e nella sua vulnerabilità” – afferma il consigliere
delegato al Welfare della Regione Puglia, Ruggiero Mennea.
“Vogliamo offrire– spiega Valentina Romano, direttrice del Dipartimento
Welfare della Regione Puglia – sull’intero territorio regionale un servizio
capace di affiancare le vittime anche fuori dalle aule giudiziarie, con
strumenti che rendano i diritti realmente esercitabili. Il progetto nasce
dalla consapevolezza che le vittime di reato, oltre a subire un danno
fisico o materiale, affrontano spesso una profonda disconnessione emotiva
ed istituzionale. Ogni sportello sarà gestito da una équipe professionale
composta da psicologo/psicoterapeuta, assistente sociale/educatore e
assistente legale, con l’obiettivo di offrire ascolto attivo, orientamento,
supporto psicologico e legale. Il servizio è gratuito, riservato e pensato
per creare un luogo sicuro dove le vittime possano ritrovare fiducia e
strumenti per reagire”.
Il progetto sarà sviluppato nei prossimi mesi attraverso il tavolo
regionale di co-progettazione, al termine del quale sarà definito l’assetto
definitivo del servizio e stipulata la convenzione con il soggetto partner.
“Con questa iniziativa, il dipartimento Welfare della Regione Puglia
conferma la volontà di essere presidio sociale e culturale, capace di
rispondere con sensibilità e concretezza a bisogni complessi e spesso
sommersi. Un segnale forte per tutta la comunità: le vittime non sono sole.
E non devono sentirsi sole.” – conclude Mennea.