
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 Adolescenti e dipendenze: ascoltiamo il terzo settore per realizzare un bando
Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, intende promuovere un bando da 10 milioni di euro per contrastare le dipendenze comportamentali o da sostanze nei ragazzi dagli 11 ai 18 anni. A tal fine, oggi, 10 luglio, si è svolta un’audizione con organizzazioni del terzo settore che portano avanti buone pratiche su questo tema, alla presenza di Maria Teresa Bellucci, Vice Ministro del lavoro e delle politiche sociali e Presidente del Comitato di indirizzo strategico del Fondo, e Marco Rossi-Doria, Presidente di Con i Bambini.
Prevenire e contrastare le dipendenze patologiche e comportamentali degli adolescenti. È stato il tema dell’audizione che si è svolta questa mattina nella sede di Con i Bambini, in vista della pubblicazione di un nuovo bando nel 2025 nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, a favore dei ragazzi e delle ragazze di età compresa tra gli 11 e i 18 anni con dipendenze comportamentali o da sostanze.
L’iniziativa, a cui saranno destinati 10 milioni di euro, promuoverà partenariati tra organizzazioni del terzo settore e il sistema dei servizi territoriali (sanitari, educativi e sociali), responsabili di realizzare azioni di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto delle forme di dipendenza, sperimentando modalità di collaborazione, approcci e metodi nuovi.
A tal fine, è stata prevista un’attività di ascolto e confronto preliminare con 13 organizzazioni di terzo settore competenti e impegnate in Italia che possano dare un loro contributo sulla tematica oggetto del bando. All’incontro sono stati presenti Maria Teresa Bellucci, Viceministro del lavoro e delle politiche sociali e Vice Presidente del Comitato di indirizzo strategico del Fondo, e Marco Rossi-Doria, Presidente di Con i Bambini.
L’audizione, durata circa tre ore, è stata l’occasione per avviare un confronto accurato su strategie, buone pratiche, raccomandazioni e attività concrete che si dovrebbero favorire per contrastare il fenomeno, a partire dall’esperienza sul campo delle organizzazioni partecipanti. Indicazioni utili e preziose per la stesura del bando, che sarà pubblicato nei prossimi mesi.