
(AGENPARL) – Fri 04 July 2025 M5S: INTERROGAZIONE A GIULI SU PARENTOPOLI E COSTI TORINO FILM FESTIVAL
Roma, 4 lug. – “Non passa giorno senza che dal Ministero della Cultura spunti un nuovo episodio da soap opera – gossip, faide interne, colpi di scena degni di un B‑movie – mentre il cinema e la cultura restano ostaggio delle rivalità di corrente. Sul set parallelo dei festival cinematografici, la sceneggiatura è la stessa: poltrone, conflitti d’interesse e tanta, tantissima aria di casa. È di questi giorni un nuovo capitolo di Parentopoli: la nomina di Tiziana Rocca – già “direttrice‑multifestival” (Taormina, Filming Italy Sardegna, Filming Italy Los Angeles) – a consulente per la selezione degli ospiti del Torino Film Festival, guidato guarda un po’ che dal marito Giulio Base. Lo stesso che ha fatto lievitare i costi del festival in maniera esorbitante e che si sarebbe aumentato lo stipendio di quasi €20.000. Presenteremo una interrogazione parlamentare ad Alessandro Giuli su tutto questo. E mentre va in scena la première di “Albatross” su un militante di destra firmato (di nuovo, guarda un po’) Giulio Base, salutato da una schiera di ministri e parlamentari FdI, il messaggio è chiaro: per la destra al potere la cultura è una dependance di partito, la claque è di famiglia e le competenze contano meno della tessera di Fratelli d’Italia o dell’amicizia con Arianna Meloni. La morale? Mentre il MiC rimanda nomine chiave nei musei, litiga su Cinecittà, sul Premio Strega e sulle poltrone dei teatri, Giorgia Meloni costringe il Paese a vedere un film di serie B pagato dai contribuenti mentre i loro amici e parenti continuano a intascare soldi”.
Così il deputato M5S in commissione cultura alla Camera Gaetano Amato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle