
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump terrà una telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky venerdì, per discutere della controversa decisione americana di sospendere le forniture di armi a Kiev. A riportare la notizia è il Financial Times, citando fonti a conoscenza dei preparativi per la conversazione tra i due leader.
La telefonata giunge in un momento estremamente delicato per l’Ucraina, mentre le forze russe avanzano su più fronti e la difesa aerea del paese mostra segni di cedimento a causa della penuria di armamenti occidentali.
Taglio delle forniture: cosa è stato sospeso
Secondo quanto riportato in precedenza dal New York Times, la sospensione riguarda una vasta gamma di armamenti, tra cui:
- Missili intercettori per i sistemi di difesa aerea Patriot
- Munizioni guidate GMLRS (Guided Multiple Launch Rocket System)
- Missili Hellfire
- Sistemi portatili Stinger
- Altre armi ad alta tecnologia precedentemente essenziali per l’equilibrio sul campo di battaglia.
Questa mossa ha provocato profondo allarme a Kiev, tanto che il Ministero degli Esteri ucraino ha convocato l’Incaricato d’Affari statunitense John Ginkel, chiedendo chiarimenti urgenti.
Il Pentagono: “Decisione pragmatica”
Da parte americana, il Portavoce del Pentagono Sean Parnell ha rilasciato una dichiarazione in cui non ha specificato quali forniture saranno mantenute attive, ma ha sottolineato che la sospensione fa parte di un riesame delle politiche di esportazione militare, con l’obiettivo di definire criteri più chiari e sostenibili per valutare quali armi fornire e a chi.
Tuttavia, la tempistica della decisione – in piena offensiva russa – ha sollevato critiche tra i partner internazionali e alcuni membri del Congresso USA, che temono che l’Ucraina possa ritrovarsi senza difese nel momento più critico del conflitto.
Zelensky e Trump: colloquio ad alta tensione
L’atteso colloquio telefonico tra Trump e Zelensky sarà il primo confronto diretto tra i due leader dopo il riassetto delle politiche estere statunitensi sotto l’amministrazione Trump 2.0.
Secondo osservatori politici, Zelensky cercherà di ottenere rassicurazioni o almeno un chiarimento strategico sulla posizione di Washington. Per Trump, si tratterà anche di definire la nuova linea americana sulla guerra in Ucraina, dopo aver già indicato in più occasioni l’intenzione di “concentrare gli aiuti dove sono veramente vitali”.