
(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 Mps: Tabacci (Pd-Idp), su vendita governo deve chiarire in Parlamento, operazione opaca che preoccupa l’Europa e i mercati
“La Commissione Europea sta esaminando con attenzione la controversa vendita del pacchetto azionario del Monte dei Paschi di Siena effettuata dal governo italiano. Secondo quanto riportato dal Financial Times, diversi grandi investitori istituzionali sarebbero stati esclusi dalla procedura, in netto contrasto con quanto avvenuto nelle precedenti due operazioni condotte dal Tesoro. La cessione del 15 per cento del capitale, effettuata lo scorso 13 novembre, è stata chiusa in pochi istanti, con la partecipazione di soli quattro soggetti. Le precedenti aste, legate allo stesso percorso di dismissione per scendere sotto il 20 per cento, come richiesto dall’Unione Europea, avevano visto il coinvolgimento di decine di investitori istituzionali. La rapidità dell’operazione e la limitata partecipazione sollevano interrogativi seri: perché questa volta le modalità sono state così diverse? Per questo abbiamo chiesto che il ministro Giorgetti venga a riferire in Parlamento”. Lo dichiara Bruno Tabacci, deputato del Gruppo Pd-Idp e presidente di Centro Democratico.
“Chi erano questi quattro soggetti? Due nomi noti: Caltagirone e Delfin. Se questi attori agiscono in concerto – prosegue il presidente di Centro Democratico – devono dichiararlo formalmente, anche per rispetto del principio di trasparenza verso il mercato. Non farlo significa fornire informazioni distorte, alterando la reale composizione dell’azionariato e violando le regole di una società quotata. La Consob deve pronunciarsi e fare piena chiarezza. Secondo quanto emerso, questa operazione, oggi al vaglio della Procura di Milano, potrebbe configurarsi come una forma di patto occulto, o peggio ancora come un tentativo di aggirare la legge. Se si supera una certa soglia di partecipazione, bisogna dichiarare se si detiene o meno il controllo: regole basilari per la tutela del mercato e degli investitori”.
“Siamo di fronte – conclude Tabacci – a un caso gravissimo, che ha già attirato l’attenzione della BCE. È la prima volta che assistiamo a una gestione tanto opaca di una dismissione di titoli bancari da parte del Tesoro. Il governo Meloni sembra considerarsi al di sopra della legge. E questo, in un Paese democratico, è motivo di grande preoccupazione”.
Roma, 3 luglio 2025
Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Camera dei Deputati
per approfondimenti consultare il nostro sito: http://www.deputatipd.it