(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 (ACON) Trieste, 3 lug – “Il quadro di questi ultimi giorni
dipinto dai giornali ? composto da caldo torrido, territori che
bruciano, decessi in Italia e in Europa a causa del caldo,
ospedali sotto pressione e reparti intasati per malori,
disidratazione e colpi di calore, tentativi di intese fra
governo, sindacati e imprese per difendersi dalle temperature
estreme e ordinanze regionali per concedere pause ai lavoratori
pi? esposti al calore nelle ore centrali della giornata. La
situazione appare gi? da s? allarmante. Ma ancora pi? allarmanti
sono le notizie di chi nega o ignora questo fenomeno e le cause
strutturali dal quale deriva, irrigidendosi a perseguire un
modello distorto che ? la causa stessa del male che stiamo
vivendo”.
Inizia cos? una nota del consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), che invoca un modello economico pi? giusto e
equo per contrastare l’emergenza climatica.
“Abbiamo letto dai giornali che ci sono societ? di consegne a
domicilio che daranno ai fattorini che si occupano delle consegne
un bonus caldo che partir? da 5 centesimi a consegna per lavorare
a 35 gradi, fino ad arrivare ad un bonus di 20 centesimi oltre i
40 gradi – dettaglia l’esponente di Open -. Continuare a
speculare per pochi spiccioli sulla salute e la vita dei
lavoratori gi? sottopagati, mentre ? evidente che il pianeta ? al
collasso, ? la dimostrazione che ? necessario affrontare la crisi
sistemica mettendo in discussione il nostro stile di vita e
chiedendo ai nostri governi azioni concrete, coraggiose e
rivoluzionarie sul clima, smettendo di procedere per timidi
piccoli passi che non mettono in discussione la distorsione del
modello iperliberista in atto in tutto il pianeta, che comporta
un’iper produzione di beni che ci rende ogni giorno pi? poveri,
inquinati e infelici”.
“A Los Angeles a gennaio non c’era abbastanza acqua per spegnere
gli incendi nelle ville con piscina”, conclude Honsell, che si
chiede “quanto ancora potremmo ignorare le cause di questi
paradossi che ci continuano a spingere verso il collasso
climatico”.
ACON/COM/aa
031536 LUG 25