
(AGENPARL) – Wed 02 July 2025 comunicato stampa
Fondazione Toscana Spettacolo:
Piena condivisione per la proposta di legge regionale per la promozione delle attività teatrali nelle scuole
La presidente Scaletti: “Sono felice di confermare l’ottima collaborazione che abbiamo instaurato con la Commissione Cultura della Regione”
La promozione delle attività teatrali nelle istituzioni scolastiche, contenuta nella proposta di legge regionale della consigliera e presidente della Commissione Cultura, Cristina Giachi, è accolta con entusiasmo e grande condivisione da Fondazione Toscana Spettacolo.
Non solo perché il documento ci attribuisce un ruolo di rilievo al fianco delle scuole di ogni ordine e grado, ma anche perché lo stesso valorizza il grande impegno della Fondazione, che da anni si esprime in questa direzione, interpretando al meglio l’indicazione e le motivazioni all’origine della proposta di legge (Disposizioni per la promozione delle attività teatrali nelle istituzioni scolastiche): “Riconoscere il teatro come strumento educativo, formativo e di aggregazione sociale, idoneo a sviluppare le competenze relazionali, espressive e creative degli studenti, nonché a favorire la crescita personale, la prevenzione del disagio giovanile, l’inclusione sociale e il dialogo interculturale”.
La lunga collaborazione frutto del protocollo di intesa, stipulato nel 2020 tra Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) e ARTI (Associazione Reti Teatrali Italiane in sede Agis/Federvivo Nazionale), del quale la Fondazione è ideatrice e capofila, volto alla formazione dei docenti, i tanti programmi del teatro ragazzi e i laboratori didattici che da anni Fondazione Toscana Spettacolo realizza, crediamo possano essere un importante patrimonio di esperienza e competenze per l’avvio di questa occasione di crescita per tutti gli studenti e le studentesse della nostra regione.
In questi anni, in attesa di una legge nazionale che con lungimiranza la Regione Toscana precorre, Fondazione Toscana Spettacolo non ha smesso di immaginare soluzioni per rendere concreto il principio contenuto nella bozza legislativa n. 175 del 22 novembre 2017, che destina il 3 per cento della dotazione del Fondo Unico per lo Spettacolo alla realizzazione di programmi di educazione nei settori dello spettacolo nelle scuole di ogni ordine. Lo abbiamo fatto concretamente, mettendo a disposizione degli educatori scolastici le nostre competenze e i migliori artisti performativi di cui la nostra regione e il nostro Paese dispongono, per veicolare contenuti civili ed educativi attraverso la “buona pratica” del fare.
I riscontri finora ricevuti testimoniano che il percorso è quello giusto. Le migliaia di educatori, gli insegnanti, i dirigenti scolastici e i formatori teatrali che partecipano con convinzione ai laboratori proposti ci confermano che parliamo di necessità alle quali sappiamo e possiamo rispondere.
Il teatro ha bisogno delle giovani generazioni e le giovani generazioni hanno bisogno del teatro. Per questo continuiamo ad immaginare in termini di futuro e, forse, di utopia.
Con la proposta di legge della presidente Cristina Giachi, ora, nella nostra regione diventa possibile emancipare le discipline delle arti performative dalla “buona pratica” per diventare strumenti educativi organici, per farsi materia scolastica curricolare.
“Sosteniamo convinti la proposta di legge regionale per promuovere le attività teatrali nelle istituzioni scolastiche della Toscana – afferma Cristina Scaletti, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus –, e sono felice di confermare l’ottima collaborazione che abbiamo instaurato con la Commissione Cultura della Regione e in particolare con la presidente Cristina Giachi. Questo è il frutto di anni di lavoro virtuoso, che riteniamo possa essere prezioso in questo nuovo illuminato indirizzo didattico della Regione per tutti i nostri studenti”.
Firenze, 2 luglio 2025