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Comunicato Stampa
24 giugno 2025
Infanzia: Save the Children, aumentare finanziamenti per i vaccini
Alla vigilia del vertice ad alto livello dei donatori Gavi, l’Organizzazione chiede un incremento urgente di fondi per salvare la vita di milioni di bambini
Ora più che mai è cruciale aumentare i finanziamenti per Gavi, l’Alleanza per i Vaccini. Lo dichiara Save the Children, alla vigilia del vertice al alto livello dei donatori dell’Alleanza, domani a Bruxelles.
Il summit punta a raccogliere almeno 9 miliardi di dollari per il periodo 2026-2030, con l’obiettivo di immunizzare 500 milioni di bambini e salvare almeno 8 milioni di vite umane.
“In un mondo pieno di cattive notizie, i vaccini sono stati una luce di speranza e di progresso umano – dichiara Inger Ashing, Direttrice generale di Save the Children International – Per oltre due secoli, scienziati, medici e comunità hanno fatto tesoro delle conoscenze e dell’esperienza per far sì che bambini e adulti potessero vivere più a lungo e meglio. Negli ultimi 50 anni, i vaccini hanno già salvato più di 154 milioni di persone e ridotto in modo sostanziale l’impatto globale delle malattie infettive. È il miglior acquisto che possa fare la sanità pubblica, con risultati verificati. Eppure questo incredibile lavoro è seriamente minacciato”.
“Questa settimana i leader si riuniscono per decidere i finanziamenti a Gavi, l’Alleanza per i Vaccini, e Save the Children si unisce a più di 150 organizzazioni in tutto il mondo che stanno chiedendo un aumento urgente di fondi, assolutamente necessaria per consentire all’alleanza di perseguire la propria missione. Gavi è stato uno dei più efficaci investimenti nella salute pubblica nella storia moderna. Negli ultimi 25 anni, l’Alleanza ha contribuito a vaccinare più di un miliardo di bambini, sostenendo l’introduzione di vaccini per ogni tipo di malattia, dal morbillo alla poliomielite, all’ebola, e svolgendo un ruolo cruciale nell’introduzione del primo vaccino contro la malaria. In questo modo, non solo salva vite umane, ma costruisce sistemi sanitari nazionali, rafforza la preparazione alle pandemie e contribuisce a proteggere tutti noi dalla diffusione delle malattie infettive”.
“Save the Children collabora con i governi nazionali e le comunità locali – ad esempio in Malawi, dove una recente epidemia di colera ha ucciso più di 1.700 persone – per assicurarsi che i bambini siano protetti da malattie mortali e debilitanti. Con il nostro partner del settore privato GSK, siamo impegnati per raggiungere milioni di bambini “a dose zero”, cioè completamente non vaccinati, in Nigeria e in Etiopia.
“Tutto questo sarebbe immensamente più difficile da fare senza Gavi, che garantisce che i vaccini siano accessibili in quantità sufficienti per le popolazioni più vulnerabili. Mantenere il finanziamento globale di Gavi dovrebbe essere una decisione semplice per i governi. Le vaccinazioni infatti rendono tutti più sicuri”.
Con un ambizioso aumento dei finanziamenti, Gavi – spiega l’Organizzazione – sarà in grado di investire nel rafforzamento dei sistemi sanitari e nella fornitura di un maggior numero di vaccini per i bambini, con particolare attenzione ai minori che non hanno mai ricevuto un vaccino o sono sottoimmunizzati, nonché a quelli che vivono in contesti fragili, in zone di conflitto o in luoghi ad alto rischio per gli impatti dei cambiamenti climatici.