
(AGENPARL) – Mon 23 June 2025 FONDAZIONE BVLGARI E MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA
ANNUNCIANO LA PARTNERSHIP
Una collaborazione pluriennale che restituisce nuova luce alle collezioni del Museo Nazionale Etrusco di
Villa Giulia grazie a un intervento di relamping, iniziative di volontariato culturale e un’esposizione
straordinaria che mette in dialogo la Collezione Bvlgari Heritage con gli Ori Castellani, celebrando
l’eredità dell’arte etrusca nell’eccellenza orafa italiana.
Roma, 23 giugno 2025 – Nel segno del proprio impegno nel campo del mecenatismo culturale e del sostegno
all’arte, Fondazione Bvlgari inaugura una nuova collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia,
il museo più importante al mondo sulla civiltà etrusca. L’accordo, annunciato il 23 giugno a Roma durante una
conferenza stampa alla presenza della direttrice del Museo Luana Toniolo e del direttore di Fondazione Bvlgari
Matteo Morbidi, nasce con l’obiettivo di costruire un percorso condiviso e duraturo, volto a valorizzare il
patrimonio museale restituendogli piena visibilità e nuova fruizione. Una missione che prende forma
attraverso tre interventi principali: la nuova illuminazione della celebre Sala degli Ori Castellani, della Sala dei
Sette Colli e della Sala di Venere, per restituire “nuova luce” ai capolavori e al ciclo di affreschi qui custoditi;
l’esposizione di alcune creazioni della Collezione Bvlgari Heritage nella sala dei Sette Colli adiacente alla sala
dedicata agli Ori Castellani, in un dialogo tra passato e presente; e il coinvolgimento dei dipendenti della
Maison Bvlgari attraverso un programma di volontariato culturale in varie attività del Museo tra cui sostegno
per le attività di comunicazione, digitalizzazione e cura del verde.
Luogo emblematico della storia di Roma, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia rappresenta per
Fondazione Bvlgari non solo uno spazio denso di valore culturale, ma anche un punto di connessione profonda
con una civiltà – quella etrusca – celebre per l’eccezionale raffinatezza dei suoi gioielli e per l’eccellenza tecnica
di lavorazioni come la granulazione e la filigrana, che ancora oggi ispirano la visione estetica e la maestria
artigianale della Maison.
In questo stesso museo è custodita la celebre collezione di gioielli Castellani, appartenente alla storica famiglia
di orafi, antiquari, mecenati e collezionisti romani dell’Ottocento che, nutrendo una profonda passione per le
antichità etrusche, seppe reinventarne le tecniche e i linguaggi orafi nei propri manufatti.
Dall’amore per il collezionismo alla riscoperta della cultura antica come inesauribile fonte di ispirazione,
queste stesse caratteristiche definiscono anche l’identità di Bvlgari, una Maison che dal 1884 ha radicato la
propria visione creativa in un dialogo continuo fra eredità storia e sensibilità contemporanea. Il legame
profondo tra le due realtà – Bvlgari e Castellani – si traduce oggi in una collaborazione che celebra la bellezza
di un patrimonio condiviso, riportando alla luce il fascino senza tempo dell’arte etrusca e la sua influenza sulla
creatività delle due Maison.
Il primo intervento promosso da Fondazione Bvlgari riguarda il progetto di relamping della Sala dei Sette
Colli – cuore del piano nobile del museo – insieme a due ulteriori ambienti, la Sala di Venere e la Sala degli
Ori Castellani. La luce, elemento centrale della creatività Bvlgari, rappresenta da sempre uno dei linguaggi
privilegiati attraverso cui la Maison interpreta e valorizza la bellezza, che si tratti di una gemma o di un’opera
d’arte. Nel tempo, questo approccio ha ispirato numerosi interventi di restauro illuminotecnico, sostenuti
inizialmente da Bvlgari – come quelli dedicati allo scalone monumentale di Palazzo Braschi e all’Ara Pacis – e
successivamente da Fondazione Bvlgari, come il relamping delle cappelle della Chiesa di San Luigi dei Francesi
a Roma. Restituendo nuova luce a spazi espositivi chiave e contribuendo a una fruizione più immersiva e
coinvolgente del patrimonio museale, Fondazione Bvlgari rinnova il proprio impegno nell’ “illuminare la
bellezza”, restituendo piena leggibilità e splendore a opere che raccontano le radici profonde del patrimonio
artistico, creativo e artigianale italiano.
Nel contesto del progetto di restauro dell’impianto illuminotecnico, alcune creazioni iconiche della Collezione
Heritage di Bvlgari saranno esposte in dialogo con la collezione permanente degli Ori Castellani. Questo
allestimento d’eccezione celebra l’incontro tra due visioni dell’arte orafa che, pur essendo ben distinte,
condividono la stessa vocazione all’eccellenza tecnica e la capacità di rileggere forme, volumi e iconografie
dell’Antichità in chiave contemporanea. La selezione si apre con un paio di orecchini firmati Castellani in oro