
(AGENPARL) – Mon 23 June 2025 (ACON) Trieste, 23 giu – “La Regione Friuli Venezia Giulia
dichiari il suo sostegno ufficiale alla proposta di legge
costituzionale di iniziativa popolare ‘Ma quale casa?’ e si
impegni, attraverso la Giunta, a trasmettere la presente mozione
ai rappresentanti delle istituzioni nazionali”. Lo chiede la
consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) che,
attraverso una nota, riprende i contenuti dell’istanza gi?
sottoposta all’attenzione dell’Aula per garantire il massimo
supporto alla pdl costituzionale tematica di iniziativa popolare.
“Il diritto all’abitazione – aggiunge la Capozzi – costituisce un
diritto umano fondamentale, riconosciuto dalla Dichiarazione
universale dei diritti umani, dal Patto Internazionale sui
diritti economici, sociali e culturali e dalla Carta sociale
europea. Nella nostra Penisola, l’emergenza abitativa presenta
una criticit? sempre pi? grave: oltre 14 milioni di persone in
condizioni di povert? assoluta o relativa, difficolt? di accesso
al credito, aumento degli sfratti, carenza di alloggi pubblici e
crescita incontrollata degli affitti brevi che rendono
impossibile una sistemazione dignitosa per molti cittadini”.
“Anche la Corte Costituzionale, attraverso svariate sentenze, ha
riconosciuto il diritto all’abitazione – precisa la pentastellata
– come diritto sociale e parte integrante della dignit? umana,
sollecitando politiche pubbliche adeguate a garantirne la tutela.
La pdl di iniziativa popolare ‘Ma quale casa?’ mira a modificare
gli articoli 44, 47 e 117 della Costituzione per inserire
esplicitamente il diritto all’abitazione tra quelli tutelati
dalla Repubblica e garantire politiche abitative pi? giuste ed
efficaci. Una modifica importante che andrebbe a rappresentare un
passo decisivo al fine di assicurare l’accesso alla casa a tutti
i cittadini, senza discriminazioni di reddito o condizione
sociale, stabilendo nuovi criteri di equit? e sostenibilit? nelle
politiche urbanistiche ed edilizie”.
“La Regione Fvg deve, perci?, farsi promotrice di politiche e
iniziative – conclude la consigliera – volte a garantire tale
diritto, sostenendo azioni concrete per contrastare il disagio
abitativo. Il sostegno a questa pdl rappresenta un atto di
responsabilit? istituzionale nei confronti di una problematica
che colpisce molte famiglie, giovani, studenti, lavoratori
precari e persone in condizioni di forte vulnerabilit?”.
ACON/COM/rcm
231516 GIU 25