
Il presidente Donald Trump ha annunciato, in una serie di post su Truth Social, che gli Stati Uniti avrebbero ottenuto il “controllo totale e completo” dello spazio aereo iraniano e dichiarato di sapere con precisione dove si nasconde l’Ayatollah Ali Khamenei, guida suprema dell’Iran.
“Ora abbiamo il controllo completo e totale dei cieli sopra l’Iran”, ha scritto Trump. “L’Iran aveva ottimi sistemi di tracciamento e difesa aerea, ma non sono nulla in confronto alla tecnologia americana. Nessuno lo fa meglio dei buoni vecchi Stati Uniti”.
Il presidente ha poi fatto un’affermazione ancora più diretta sul leader iraniano:
“Sappiamo esattamente dove si nasconde il cosiddetto ‘Leader Supremo’. È un bersaglio facile, ma per ora è al sicuro. Non lo elimineremo (uccideremo!), almeno non per ora”.
Trump ha concluso uno dei suoi post con un criptico avvertimento:
“La nostra pazienza si sta esaurendo. Grazie per l’attenzione!”
“Resa incondizionata”
In un ulteriore post, il presidente ha scritto semplicemente:
“RESA INCONDIZIONATA!”, senza ulteriori chiarimenti, lasciando intendere una possibile escalation diplomatica o militare con Teheran.
I post arrivano poche ore dopo il suo ritorno a Washington da Kananaskis, in Alberta (Canada), dove Trump aveva partecipato a una parte del vertice G7 prima di rientrare anticipatamente a causa delle crescenti tensioni in Medio Oriente.
“Molto vicini” all’arma nucleare
Durante il volo di ritorno, Trump ha parlato con alcuni giornalisti a bordo dell’Air Force One, dichiarando che secondo le informazioni ricevute, l’Iran sarebbe “molto vicino ad avere” un’arma nucleare. Alla domanda se preferisse un cessate il fuoco o un’altra opzione, Trump ha risposto:
“Una vera fine. Qualcosa di permanente. Oppure rinunciare del tutto, va bene lo stesso.”
Le dichiarazioni incendiarie di Trump arrivano in un momento di tensione crescente tra Stati Uniti e Iran, dopo attacchi reciproci, sanzioni rafforzate, e operazioni militari non confermate che avrebbero coinvolto anche infrastrutture sensibili in territorio iraniano.