
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 COMUNICATO STAMPA
Mirano, 16 giugno 2025
A ruota libera: giovedì 19 giugno “Pedala Alfonsina! Una
ribelle al Giro d’Italia”
Giovedì 19 giugno 2025 alle ore 21.00 nella Corte di Villa Errera, in via Bastia Fuori n. 58 a
Mirano, l’arte incontra la storia con “Pedala Alfonsina! Una ribelle al Giro d’Italia”,
spettacolo teatrale con accompagnamento musicale dal vivo che racconta l’impresa incredibile di
Alfonsina Strada, prima e unica donna a gareggiare con gli uomini nel Giro d’Italia del 1924.
E’ portato in scena dalla compagnia Enneenne Teatro su testo di Carlo Toniato e Roberta
Chinellato, con Roberta Chinellato, musiche di Alessandra Bianchi e Matteo Longo, regia di Franco
Zobia.
Lo spettacolo è promosso dal Comune di Mirano con UC Mirano e fa parte del calendario “A
ruota libera”, ricco di eventi che precedono la partenza della 5ª tappa del Giro d’Italia Women 2025.
«Siamo orgogliosi di ospitare questo spettacolo all’interno del cartellone di eventi legati alla
partenza del Giro d’Italia Women il prossimo 10 luglio. È un’occasione importante per rendere
omaggio, attraverso il teatro, ad una figura straordinaria come Alfonsina Strada, simbolo di
coraggio, libertà e passione sportiva. Questo appuntamento rafforza il legame tra cultura, sport e
memoria, valori che la nostra comunità condivide e promuove», dichiara la Vicesindaco Maria
Giovanna Boldrin.
«Giovedì, insieme ad Alfonsina, partiremo per il viaggio che, in tre settimane ricche di eventi, ci
porterà alla grande partenza della tappa del Giro d’Italia Women prevista il 10 luglio. Un viaggio
emozionante e ricco di contenuti che auspichiamo coinvolga tutta la cittadinanza», afferma il
Sindaco Tiziano Baggio.
“Pedala Alfonsina!” è un omaggio teatrale alla scoperta della vicenda personale e storica di questa
grande donna e grande ciclista su strada.
Alfonsa Rosa Maria Morini (16 marzo 1891 – 13 settembre 1959), nota con il nome da coniugata
Alfonsina Strada, era nata nella bassa emiliana, in una famiglia ricca solo di figli.
Ancora bambina, si innamorò della bicicletta ma non si accontentava di farci qualche giretto. In un
periodo storico in cui la donna era l’angelo del focolare, lei con la bici voleva andare veloce,
gareggiare e diventare una corridora. Il suo desiderio più grande era misurarsi con gli uomini: e
ci riuscì: fu la prima donna a competere in gare maschili come il Giro di Lombardia e il Giro
d’Italia. E’ considerata tra le pioniere della parificazione tra sport maschile e femminile ed è stata
professionista dal 1907 al 1936.
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45
Partecipò al Giro d’Italia 1924 con una divisa nera e il numero 72: «Vi farò vedere io – diceva – se
le donne non sanno stare in bicicletta come gli uomini».
L’ingresso è libero con prenotazione, fino ad
esaurimento
posti,
In caso di maltempo lo spettacolo andrà in scena al Teatro di Villa Belvedere, in via Belvedere n. 6.
Le prenotazioni effettuate rimangono valide.