
(AGENPARL) – Mon 09 June 2025 [cid:image001.jpg@01DBD92E.E43170D0]
COMUNICATO STAMPA
RAPPORTO DATI STATISTICI NOTARILI 2024:
CRESCONO DEL 6,8% LE DONAZIONI DI BENI IMMOBILI
MENTRE QUELLE DI BENI MOBILI SALGONO DELL’1,7%
Il rapporto integrale è stato pubblicato sul sito https://dsn.notariato.it/dsn
Roma, 9 giugno 2025 – In ripresa nel 2024 il numero delle donazioni in Italia. Secondo l’ultimo rapporto dati statistici notarili il numero complessivo di donazioni di beni mobili nel 2024 è stato di 47.085, superiore dell’1,7% rispetto al 2023 quando si erano fermate a 46.289 e quasi pari al 2022, anno in cui erano state 47.574. Le donazioni immobiliari presentano un andamento ancora migliore: sono state 217.749 nel 2024, con un netto aumento, + 6,8%, rispetto al 2023 in cui erano state 203.888 e al 2022 in cui erano state 212.992, avvicinandosi al numero record di 221.642 raggiunto nel 2021. È stato pubblicato oggi sul sito https://dsn.notariato.it/dsn il Rapporto Dati Statistici Notarili (DSN) 2024 elaborato dal Consiglio Nazionale del Notariato relativo alle donazioni. I DSN vengono raccolti e elaborati sulla base dell’attività di tutti gli studi notarili sul territorio nazionale e sono da considerare dati reali, in quanto rappresentano le effettive transazioni effettuate in Italia nel corso del 2024. Dal punto di vista economico-giuridico le donazioni sono considerate un’anticipazione sulla futura successione, per questo motivo sono un valido strumento per gestire in vita il passaggio generazionale di denaro, aziende, immobili o più genericamente del patrimonio familiare.
DONAZIONI DI BENI IMMOBILI
Tra coloro i quali richiedono l’agevolazione prima casa prevalgono i soggetti che hanno tra i 18 ed i 35 anni (sono il 34,32% del totale), segno che quando si dona ai più giovani si dona una prima casa, mentre andando avanti con gli anni l’oggetto della donazione può essere anche una seconda casa o un altro tipo di fabbricato.
DONAZIONI DI BENI MOBILI
Nel 2024 il numero di donazioni di beni mobili è stato di 47.085, superiore a quello del 2023, anno in cui si erano fermate a 46.289. I beni mobili più donati sono le quote e le azioni (42,39% in piena proprietà 5,32 % in nuda proprietà), seguite dal denaro (40,64 % del totale delle donazioni mobiliari). Sono stabili le donazioni di partecipazioni societarie (42,39%) che restano le più frequenti tra le donazioni di beni mobili e risultano sostanzialmente invariate anche le donazioni di azienda, che nel 2024 sono state il 6,14% (contro il 6,32% del 2023 e il 6,49% del 2022), che rimangono comunque al terzo posto tra le tipologie di oggetti donati nel 2024. Restano marginali le donazioni di altri beni mobili, tra cui i titoli (0,79 % del totale). Come di consueto, nel raffronto tra i due semestri del 2024 in tutte le regioni la seconda parte dell’anno segna un incremento di donazioni mobiliari rispetto alla prima. Fa eccezione il Molise, anche se per lo scarso numero complessivo delle donazioni di beni mobili. Stabile, rispetto alle rilevazioni precedenti, l’età dei donatari: chi riceve una donazione ha tra i 18 ed i 55 anni, mentre diminuisce il numero dei donatari nei successivi scaglioni anagrafici.
IN ALLEGATO L’INFOGRAFICA DEL RAPPORTO
PER CONSULTARE IL RAPPORTO: https://dsn.notariato.it/dsn
Dati Statistici Notarili è un rapporto a cura del Notariato italiano. La rilevazione sull’attività notarile è stata condotta in modalità informatica dal Consiglio Nazionale del Notariato tramite Notartel S.p.A. – S.B., società informatica del Notariato, che ha elaborato i dati dei notai in esercizio su tutto il territorio italiano. Il materiale è pubblicato sul sito https://dsn.notariato.it/dsn
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Ufficio Relazioni con i Media – Consiglio Nazionale del Notariato: