
(AGENPARL) – Mon 09 June 2025 COMUNICATO STAMPA
DIGITALIZZAZIONE DEI FLUSSI DI TRAFFICO:
ACCORDO TRA AUTOSTRADE ALTO ADRIATICO E AUTORITA’ DI SISTEMA PORTUALE
Trieste, 9 giugno 2025 – Allo studio la realizzazione di sistemi applicativi e digitale per lo scambio di informazioni dei mezzi pesanti da e verso l’autostrada e le aree portuali a vantaggio degli utenti e per una migliore gestione del traffico
Per la prima volta, Autostrade Alto Adriatico e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale firmano un’intesa per la realizzazione di progetti, a carattere sperimentale, per lo scambio e integrazione dei sistemi digitali delle informazioni sui flussi di traffico da e verso gli scali portuali e i caselli. L’accordo è stato sottoscritto a Trieste nella sede legale di Autostrade Alto Adriatico dal Presidente della Concessionaria, avvocato Marco Monaco e dal Commissario straordinario dell’Authority giuliana, Vittorio Torbianelli.
“L’accordo fa seguito a una serie di incontri per la condivisione dei programmi tra due soggetti che giocano un ruolo da protagonisti nel panorama italiano e nazionale nel settore della logistica – afferma il presidente di Autostrade Alto Adriatico, Marco Monaco -. La conoscenza reciproca dei processi tra le due parti e la messa a sistema di piani innovativi è essenziale per poter raggiungere risultati nell’interesse generale anche degli altri attori del comparto”.
La gestione integrata della logistica regionale e del Nordest è una sfida che viene lanciata dalla stessa Concessionaria autostradale e che è stata subito colta con soddisfazione dall’Autorità di Sistema Portuale.
“Gestire in modo sempre più efficiente i flussi stradali legati ai porti, sfruttando il digitale, è un tema cruciale – dichiara Torbianelli – . Non possiamo limitarci ai tratti portuali di competenza diretta (come i varchi, oggetto anch’essi di prossimi investimenti tecnologici), ma dobbiamo ragionare lungo l’intero percorso dei mezzi pesanti. Questa intesa con Autostrade Alto Adriatico è un passo importante per costruire un sistema integrato, che generi benefici condivisi per la collettività e per l’intera filiera logistica”.