
(AGENPARL) – Sat 07 June 2025 La Polizia Municipale ieri sera, su esposto dei residenti, è intervenuta
alla Vucciria, in piazza Caracciolo, dove un locale è stato sottoposto a
sequestro penale preventivo e il titolare è stato denunciato.
Al momento del sopralluogo, era in corso una serata danzante gestita da
quattro musicisti davanti a un cospicuo numero di avventori (circa 200) con
il posizionamento di un palco abusivo in legno di dimensioni voluminose,
collocato davanti all’ingresso del locale. La struttura invadeva una
considerevole porzione stradale, di circa 200 mq, costituendo un grave
pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica. Essendo la piazza un
bene culturale, il palco la deturpava ed era incompatibile con il suo
carattere storico e culturale.
Inoltre, dietro la semplice attività di bar/ristorante (come rappresentato
dalla SCIA in possesso), gli agenti accertavano lo svolgimento di attività
“da discoteca” senza alcuna autorizzazione e/o licenza del questore.
L’esposizione del palco, l’impianto elettroacustico professionale di
amplificazione e di diffusione sonora di elevata potenza, i numerosi
elementi di arredo a servizio dell’attività e il considerevole numero di
avventori presenti, tutti dediti al ballo, creavano una situazione di
rilevante disordine visivo e interferenza prospettica rispetto al complesso
storico monumentale del Mercato della Vucciria.
Dalla verifica documentale è emerso che il locale era privo del necessario
certificato di agibilità, rilasciato dalla Commissione comunale di
Vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo, nonché della prescritta
licenza del questore, di idonea documentazione relativa alla prevenzione
incendi per locali di pubblico spettacolo, sfornito della prescritta
concessione di suolo pubblico e di nulla osta della Sovrintendenza Beni
Culturali e Ambientali della Regione Siciliana, a danno dell’incolumità dei
numerosi frequentatori presenti all’interno e all’esterno della sala da
ballo, nuocendo anche al diritto al riposo dei residenti nei numerosi
edifici di civile abitazione, adiacenti e sovrastanti.
Si segnala anche l’utilizzo, di una cucina allestita illecitamente
all’aperto, alimentata con bombola GPL di 15 Kg, a stretto contatto con
l’area destinata ai clienti e al pubblico spettacolo, priva di dispositivi
antincendio.
Visti gli evidenti gravi pericoli per la sicurezza pubblica, gli agenti
ingiungevano al titolare di interrompere senza indugio l’attività illecita
in corso, facendo defluire lentamente tutto il pubblico presente in
direzione delle vie limitrofe. Immediata la chiusura dell’attività con
apposizione dei sigilli.
Antonella Di Maggio
Ufficio stampa
Comune di Palermo