(AGENPARL) – Fri 06 June 2025 COMUNICATO STAMPA DEL 6 GIUGNO 2025
Proseguono i controlli e le azioni di contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti
nel territorio comunale di Oristano, sia in città che nelle frazioni.
Negli ultimi giorni, l’Assessorato all’Ambiente e gli agenti del Nucleo
Ambientale della Polizia Locale, con il supporto degli operatori della ditta
Formula Ambiente, hanno effettuato una serie di interventi congiunti in diverse
aree, al fine di contrastare un fenomeno che compromette il decoro urbano e
l’ambiente.
Le operazioni hanno portato alla bonifica di sei aree e all’individuazione di
cinque soggetti ritenuti responsabili di comportamenti illeciti, che verranno
sanzionati secondo le normative vigenti.
Le situazioni più rilevanti si sono verificate in via Tharros, dove, dal controllo
dei rifiuti contenuti nei sacchi abbandonati, si è potuto risalire all’identità del
presunto responsabile. L’area è stata prontamente ripulita.
In via Giovanni XXIII, due persone sono state individuate e sanzionate. Anche in
questo caso l’area è stata bonificata.
In via Carducci, l’intervento ha permesso la pulizia dell’area interessata, ma
non è stato possibile identificare i responsabili.
In via Segni, a città giardino, due soggetti sono stati identificati e sanzionati.
L’area è stata completamente ripulita.
A Donigala, in via Oristano, è stata effettuata la bonifica dell’area, ma senza
elementi utili all’individuazione dei responsabili.
Infine, a Torre Grande, i controlli si sono concentrati nei pressi di alcune attività
commerciali, dove sono emerse situazioni da regolarizzare.
Il Sindaco Massimiliano Sanna e l’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda
sottolineano “l’importanza della collaborazione dei cittadini nel segnalare
episodi di inciviltà. Ricordiamo che l’abbandono dei rifiuti è un reato
ambientale che comporta sanzioni anche pesanti. Per rispetto nei confronti
della stragrande maggioranza dei cittadini che osservano le regole e chiedono
comportamenti analoghi da parte di tutti, non possiamo tollerare condotte
illecite che danneggiano la nostra città e l’ambiente. Abbiamo intensificato i