
(AGENPARL) – Fri 06 June 2025 COMUNICATO STAMPA
Assalzoo, un 2024 di consolidamento. Crescita per bovini e pet food, tenuta
per avicoli e suini
Roma, 6 giugno – Assalzoo (Associazione nazionale tra i Produttori di alimenti
zootecnici) archivia un altro anno positivo per la mangimistica italiana. La produzione
segna una crescita dello 0,7% anno su anno; a livello numerico ciò significa oltre 100
mila tonnellate in più prodotte nel 2024. Passando dal dato complessivo a una
considerazione per filiere settoriale si nota una sostanziale tenuta della filiera avicola e
di quella suinicola, una leggera crescita di quella bovina, una conferma
dell’espansione della produzione di pet food, con dei buoni riscontri dal settore degli
ovini e dell’acquacoltura.
“Un 2024 solido che conferma una traiettoria di crescita del settore, resiliente nei
momenti
di difficoltà e capace di spingere sull’acceleratore della crescita quando ci sono i
presupposti giusti. I numeri del settore avicolo e suinicolo dimostrano una buona
tenuta, nonostante le difficoltà
sanitarie che hanno dovuto affrontare nel corso del 2024. Va nella giusta direzione la
seppur
piccola espansione del settore bovino, che viene da alcuni anni difficili. E le conferme
di settori
come gli ovini e l’acquacoltura, per non parlare del pet food, evidenziano come il
settore
mangimistico sia in grado di coprire l’intero spettro dell’alimentazione animale al
meglio. Sebbene
le condizioni sfidanti non manchino, la direzione che la nostra industria ha intrapreso è
quella
giusta”, commenta Massimo Zanin, Presidente di Assalzoo.
Filiera avicola – Il 2024 si presenta come un anno di sostanziale tenuta per il settore
mangimi ovvero lo 0,7% totale. Si conferma il ruolo guida dell’avicoltura italiana con
poco meno del 40% del totale dei mangimi. Le singole specie avicole hanno subito una
leggera contrazione, tranne i polli da carne (+0,9%).
Filiera suina – Leggera decrescita anche per l’alimentazione dei suini. Nel 2024 la
suinicoltura conferma la barriera delle 4 milioni di tonnellate, fermandosi a 3,930
milioni di tonnellate di mangimi con una riduzione di sole 30mila tonnellate rispetto al
2023. Non si può non constatare come il settore sconti ancora gli effetti della Peste
Suina Africana riscontrata nei cinghiali con vari focolai nella penisola.
Filiera bovina – Elementi di positività emergono dal 2024 per la mangimistica del
settore bovino. Il comparto, al quale è dedicata poco meno del 25% della produzione
complessiva di alimenti per animali, presenta una crescita dello 0,8% attestandosi a
con una crescita del 3,1% sul 2023.
Altre specie animali – Gli elementi più positivi del 2024 riguardano gli ovini e
l’acquacoltura con rispettivi 8,0% e 5,3% di crescita. Bene anche gli equini. Continua
la contrazione della produzione dedicata all’alimentazione dei conigli. La produzione di
alimentazione per altre specie animali cresce bene nel 2024, superando la soglia del
milione, arrivando a 1,111 milioni di milioni di tonnellate prodotte.
Pet food – Anche per il 2024 si assiste alla crescita dell’alimentazione per gli animali
domestici, che mette a segno un incremento del 2,4% rispetto all’anno precedente e
arriva a toccare 564 migliaia di tonnellate di produzione italiana.
PRODUZIONE DI MANGIMI COMPOSTI ANNO 2024 (Quantità in migliaia di tonnellate)
Anno Anno % sul Var. %
PRODUZIONE TOTALE 15.357 15.458 100,0 +0,7
di cui:
VOLATILI 6.137 6.090 39,4 -0,7
di cui:
o Polli da carne 3.116 3.147 20,4 +0,9
o Galline ovaiole 2.073 2.040 13,2 -1,6
o Altri volatili 50 42 0,3 -16,0
SUINI 3.960 3.930 25,4 -0,8
BOVINI 3.731 3.760 24,3 +0,8
di cui:
o Vacche da latte 2.721 2.805 18,2 +3,1
ALTRI 978 1.111 7,2 +4,5
di cui:
o Equini 60 65 0,4 +8,3
Fonte: Assalzoo