
Il presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, ha lanciato un duro attacco contro il leader del Partito Democratico Progressista (PDP), Draško Stanivuković, accusandolo di superficialità e disinformazione.
“Se il presidente del PDP Draško Stanivuković leggesse qualcosa di diverso dagli SMS, leggerebbe che il primo ministro britannico ha annunciato la deportazione dei migranti dalla Gran Bretagna alla Bosnia-Erzegovina”, ha scritto Dodik in un post pubblicato sulla piattaforma X (ex Twitter).
Secondo Dodik, Stanivuković sarebbe stato troppo impegnato a cercare uno scatto fotografico con un ministro britannico durante una visita ufficiale, trascurando il contenuto e le implicazioni politiche dell’incontro. “Dato che l’unica cosa che gli importava era scattare una bella foto con il ministro britannico, ha dimenticato cosa aveva detto e cosa aveva promesso. Ma altri non se ne sono dimenticati, soprattutto gli inglesi”, ha aggiunto polemicamente Dodik.
Le parole del presidente della Republika Srpska si riferiscono all’annuncio del governo britannico in merito a una possibile politica di deportazione di migranti verso Paesi terzi, tra cui la Bosnia-Erzegovina, una proposta che ha suscitato forti reazioni nella regione balcanica.
La polemica si inserisce in un contesto già teso tra i principali attori politici della Bosnia-Erzegovina, con Dodik che continua a porsi come voce critica sia nei confronti dei leader locali rivali, sia delle ingerenze occidentali nei Balcani.