
(AGENPARL) – Wed 04 June 2025 “La strada non è una giungla”: sicurezza stradale, domani 5 giugno premiati in Regione gli studenti virtuosi
Domani, giovedì 5 giugno, alle 10.30, nella sede della Regione Puglia in via Gentile 52 a Bari, è programmata la fase conclusiva del progetto di Educazione alla Sicurezza Stradale, riservato alle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Puglia, “La strada non è una giungla”; un progetto organizzato dall’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio e dalla Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia.Nel corso della giornata verranno premiati gli studenti vincitori del Campionato studentesco sulla sicurezza stradale, a.s. 2024/25. A consegnare i premi agli studenti saranno l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Debora Ciliento, il direttore generale di Asset Elio Sannicandro e il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale della Puglia, Mario Trifiletti.
Il concorso, coordinato da Pierpaolo Bonerba, responsabile del Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale di Asset, è stato realizzato su una piattaforma web (http://lastradanoneunagiungla.regione.puglia.it), ed è costituito da una sezione ludica con la presenza di un gioco quiz-multimediale a multi risposta e da una sezione teorica con la presenza di strumenti didattici (schede di approfondimento, giochi di ruolo e video) utili ai docenti per il coinvolgimento dei ragazzi.Il progetto ha ottenuto la certificazione di “buona pratica” dall’IGA del Ministero dell’Interno ed è inserito nel catalogo del “Piano strategico per la promozione della salute nelle scuole” realizzato da Regione Puglia. “La strada non è una giungla”, dunque, non è solo uno slogan, ma, seguendo le indicazioni europee e internazionali, mira a sensibilizzare i giovani cittadini nel dovere di concorrere attivamente al miglioramento della sicurezza stradale richiamandoli ai principi della prudenza, dell’attenzione e del rispetto reciproco come valori da promuovere per abbassare i livelli di rischio.Al progetto hanno aderito 45 Istituti secondari di primo grado e 15 di secondo grado, con il coinvolgimento di 102 docenti e circa 5mila studenti di tutta la regione suddivisi in 9 gironi. I partecipanti si sono sfidati su argomenti normativi, come quelli della patente a punti e dell’omicidio stradale, approfondendo anche altre tematiche tra cui il rispetto dell’ambiente, degli spazi urbani, l’uso corretto di piste ciclabili.