
(AGENPARL) – Mon 02 June 2025 Referendum, D’Attorre (Pd),Meloni spieghi i motivi per cui non condivide
obiettivi dei quesiti su lavoro e cittadinanza
“La surreale uscita della Presidente del Consiglio sui referendum segnala
due cose. La prima è che la Meloni avverte che la propensione degli
italiani a votare sta aumentando rapidamente e che perciò non è più
sostenibile una linea come quella di La Russa, che invita i cittadini a
restare a casa. La seconda è che la Meloni è molto preoccupata del
messaggio che gli italiani possono esprimere con il voto, anche rispetto al
suo governo. Ora che finalmente ha dovuto riconoscere l’esistenza dei
referendum, la Meloni trovi però il coraggio di dire apertamente per quali
ragioni non condivide gli obiettivi dei quesiti su lavoro e cittadinanza”.
Così in una nota Alfredo D’Attorre componente della segreteria nazionale Pd.
Referendum: Sereni (Pd), Meloni fa il gioco delle tre carte
“Andare al seggio e non ritirare la scheda (e’ da intendersi tutte le
schede!) equivale a non andare a votare. Meloni ha avuto paura di dire
esplicitamente che vuole far mancare il quorum e ha provato ad ingannare
gli italiani.
Carta vince, carta perde…magari la prima volta ci si casca per curiosità ma
poi tutti capiscono che è un trucco! E gli italiani faranno bene a non
fidarsi del vecchissimo “gioco delle tre carte”. Andare a votare e
scegliere 5 Si’ ai referendum l’8 e 9 giugno e’ il solo modo per difendere
il lavoro sicuro e migliorare la legge per la cittadinanza”. Lo dichiara in
una nota Marina Sereni della segreteria nazionale del PD.
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