
La Commissione europea ha espresso profondo rammarico per la decisione degli Stati Uniti di raddoppiare i dazi sulle importazioni di acciaio, avvertendo che tale misura minaccia di compromettere i colloqui in corso con l’Unione Europea e di aumentare l’instabilità economica globale.
“Esprimiamo profondo rammarico per l’annunciato aumento dei dazi statunitensi sulle importazioni di acciaio dal 25% al 50%. Questa decisione aggiunge ulteriore incertezza all’economia globale e aumenta i costi per consumatori e imprese su entrambe le sponde dell’Atlantico”, si legge in una dichiarazione ufficiale del servizio stampa della Commissione.
Il provvedimento, annunciato dal presidente Donald Trump su Truth Social, prevede l’entrata in vigore dell’aumento a partire da mercoledì 4 giugno.
L’UE teme che questa escalation possa far deragliare i negoziati in corso per evitare una nuova guerra commerciale tra Bruxelles e Washington. I dazi statunitensi già esistenti incidono attualmente sul 70% delle esportazioni europee di acciaio verso gli USA.
“L’aumento dei dazi compromette anche gli sforzi in corso per raggiungere una soluzione negoziata”, ha aggiunto la Commissione, ribadendo l’importanza di una cooperazione commerciale basata su regole chiare e reciprocità.